TENDENZE COLORI PER CAPELLI PER L’INVERNO 2025

Quali sono le tendenze colore per capelli per l’inverno 2025?

Anche per quest’anno è confermato il trend che ormai impera da qualche tempo che tende ad ispirarsi ai toni naturali, per un desiderio di semplicità e autenticità, in grado di valorizzare la bellezza priva di artifici.

Accantonate le teste dai colori fluo, ecco che tonalità come il castano dai toni naturali, il rosso caldo, l’espresso scuro, il biondo dalle morbide sfumature, saranno di grande tendenza per look eleganti e perfettamente integrati con la texture e il tono della pelle di ciascuna persona, contribuendo ad esaltare con classe ed armonia, la personalità e lo stile di ognuna.

Le passerelle delle principali Fashion Week, da Milano a Parigi, hanno inoltre messo in evidenza come esista sempre più una grande sinergia tra moda e bellezza che non solo si completano a vicenda, ma finiscono per essere fonte di ispirazione reciproca per cui, mentre i tessuti raccontano di trame ricche e particolari, le chiome si tingono di colori che esaltano e si ispirano ai tessuti, in una complicità che dona a ciascuna tratti unici e distintivi.

E’ questo il caso del biondo cashmere, sicuramente uno dei colori di tendenza dell’inverno 2025.

Questa tonalità è caratterizzata da riflessi caldi e morbidi che creano un perfetto equilibrio tra il dorato e il cenere, determinando un effetto discreto, ma decisamente raffinato.

Il suo nome deriva dalle molte sfumature di cui è composto che richiamano la trama delicata e lussuosa del tessuto a cui si ispira.

L’abile mix di tutti questi riflessi lo rende un colore estremamente versatile e tridimensionale, adattabile a tutti gli incarnati.

La chioma risulta senza stacchi netti,  per un effetto estremamente avvolgente e naturale che regala grande profondità e luminosità al viso.

E’ inoltre un colore che non obbliga ad estenuanti sedute dal parrucchiere in quanto le schiariture sono delicate e possono essere realizzate sia con la classica tecnica della decolorazione, oppure, sulle basi più chiare, con tonalizzazioni dirette. In ogni caso l’effetto è morbido e mai eccessivo.

Celebrities come Gigi Hadid e Kate Moss hanno fatto proprio questo look sofisticato e nel contempo estremamente naturale.

Gigi Hadid – Biondo Cashmere Immagine da web

Anche i capelli rossi continueranno ad essere una tendenza forte e accattivante.

Tra le sfumature di rosso maggiormente in voga citiamo:

Foxy Red –  Il suo nome già rivela quale può essere la tonalità di questo rosso vibrante.

Il Foxy Red è una nuance che si ispira alle varie sfumature del manto della volpe che non è certo uniforme, ma si caratterizza per varie gradazioni, comprese tra l’arancio e il rosso scuro.

Risulta essere così la magica fusione di queste due sfumature estreme del rosso, per dare vita ad una nuance di forte impatto… sfrontata, ma nello stesso tempo elegante…audace senza risultare volgare o artificiosa.

La sua sfumatura color rame, calda e intensa, addolcisce i lineamenti e si presta a valorizzare molti incarnati, risultando più luminosa sulle chiome   bionde o castano chiaro, mentre arricchisce di riflessi quelle castano scure.

Una testa Foxy Red non passa certo inosservata, anche se questa nuance, accesa e accattivante, risulta essere estremamente naturale.

Esprime una sensualità consapevole e dona vivacità e determinazione a chi la porta.

Per questo è molto amata dalla generazione Z e furoreggia sui social di tendenza quali TIK TOK e Pinterest.

Foxy Red – Immagine da web

Cherry Cola – E’ una sfumatura di rosso goloso e avvolgente che si ispira alla celebre bevanda frizzante.

Questa tonalità è particolarmente adatta a chi ha una base naturalmente scura e desidera rendere più caldo l’effetto, senza stravolgere completamente la propria immagine.

I capelli  vengono arricchiti di sfumature ciliegia e riflessi che vanno dal borgogna al viola.

La particolarità del Cherry Cola è che può essere modulato a seconda del risultato finale che si vuole ottenere: più discreto con leggere sfumature che si notano solo alla luce, oppure più intenso e luminoso con riflessi più audaci e decisi..

In ogni caso l’effetto è di una testa che rivela eleganza e personalità.

Tra le star citiamo DUA LIPA che ha sostituito la sua chioma scura con una dalle bellissime tonalità Cherry Cola.

Dua Lipa – Cherry Cola
Immagine da web

Ruby Chocolate Brunette – I capelli colorati con la tonalità Ruby chocolate brunette hanno un aspetto unico e sofisticato.

La base è un marrone cioccolato caldo, ricco e intenso, vivacizzato da sfumature rosse tendenti al rosa, che richiamano il cioccolato Ruby, dal caratteristico colore rosa naturale e dal sapore fruttato.

Questo mix di tonalità crea un effetto caldo e tridimensionale, donando ai capelli una brillantezza e una profondità particolare.

La combinazione dei toni marroni e rosati rende questa nuance molto elegante e ideale per chi cerca un look originale, ma nello stesso tempo  raffinato.

L’effetto finale è infatti di una chioma che cattura la luce in modo diverso a seconda dell’angolazione, esaltando sia la ricchezza del marrone che la delicatezza del rosso dalle sfumature rosate.

Ruby Chocolate Brunette
Immagine da web

Per chi predilige la semplicità e l’eleganza di una chioma castana, a parte il classico castano naturale, chiaro o scuro che sia, sempre attuale e raffinato, per l’inverno 2025 ci sono diverse tendenze interessanti.

Ecco alcune delle più popolari:

Mocha Profondo: è una tonalità di marrone scuro e ricco, con sfumature calde che ricordano il cioccolato fondente o una tazza di caffè espresso, perfetto per chi vuole un look elegante e sofisticato, aggiungendo profondità e calore ai capelli.

Le sue caratteristiche principali includono l’intensità per cui i capelli risultano particolarmente luminosi, il calore con le tante sfumature che aiutano a creare un aspetto avvolgente e accogliente e la versatilità in quanto si presta a diverse tecniche di colorazione come il balayage o le méches per aggiungere dinamismo e tridimensionalità.

Kim Kardashian – Moka profondo
Immagine da web

Caramello: si tratta di una tonalità calda e ricca, che combina il marrone scuro con sfumature dorate e ramate.

Questo colore richiama le tonalità del caramello, offrendo un aspetto caldo, avvolgente e naturale, particolarmente indicato per il periodo invernale.

Lo si può ottenere tingendo tutta la chioma di una tonalità castano caramello, per un look uniforme e luminoso, oppure attraverso tecniche di riflessi (balayage, ombré, colpi di luce) che donano brillantezza e tridimensionalità ai capelli.

Jennifer Lopez – Caramello
Immagine da web

Cuoio antico: è una tonalità di castano ricco e avvolgente,  con riflessi caldi e ramati, simile al colore del cuoio invecchiato.

Questo colore richiama le tonalità della terra, con sfumature che vanno dal marrone scuro al bronzo e all’arancio bruciato, donando un aspetto caldo e naturale.

Il cuoio antico può essere ottenuto o attraverso un colore uniforme su tutta la chioma, oppure attraverso tecniche di schiariture (balayage o mèches, ombré o sombré) dove riflessi e sfumature vengono aggiunti ad una base castana più scura, per un effetto tridimensionale e dinamico.

Cuoio antico
Immagine da web

Mocha Mousse:  è il colore Pantone dell’anno 2025 e si presta particolarmente per ottenere chiome calde e sofisticate.

Si tratta di un marrone che richiama il cioccolato e il caffè, che unisce le sfumature brown a quelle del beige in un mix di sensazioni avvolgenti, delicate e intense allo stesso tempo, esattamente come quelle di una mousse. 

La chioma castana risulta così impreziosita, in un tripudio di fascino e sfumature che vibrano e trasmettono dolcezza.

Anche in questo caso si può optare per un colore uniforme oppure, partendo da una base castana, aggiungere sfumature più o meno intense per dare calore e tridimensionalità ai capelli.

Mocha Mousse – Colore Pantone 2025

Naturalmente perché il colore possa essere esaltato al meglio occorre che la chioma sia in salute.

Capelli sfibrati, disidratati, con danni alla struttura o lamelle della cuticola sollevate, non solo peggiorano la loro condizione una volta colorati, ma lo stesso colore risulterà scialbo e sbiadito e scaricherà più velocemente.

Perché il colore sia luminoso e vibrante occorre infatti che i capelli abbiano una struttura compatta.

Capelli sani e forti assorbono e trattengono meglio il colore, mentre se danneggiati secchi o porosi, possono assorbirlo in modo irregolare, portando a risultati non uniformi.

Anche la condizione della cuticola influisce sulla qualità della colorazione.

La cuticola è lo strato esterno protettivo e se chiusa e liscia riflette meglio la luce, dando ai capelli un aspetto più lucido e vibrante, mentre, se aperta, determinerà capelli sbiaditi e spenti.

Le lamelle della cuticola chiuse inoltre aiutano a trattenere il colore, rendendolo più duraturo.

Diventa pertanto essenziale, prima di sottoporsi alla colorazione artificiale, verificare la condizione dei propri capelli ed eventualmente correre ai ripari con trattamenti d’urto finalizzati a ricostruirne la struttura cheratinica e a chiudere le lamelle della cuticola.

Per il mantenimento in salute è inoltre fondamentale una routine di cura che includa detergenti privi di sostanze aggressive e specifici per capelli colorati e idratanti e nutrienti che vadano a compensare la secchezza determinata dai componenti chimici del colore.

Periodicamente è inoltre opportuno utilizzare prodotti ristrutturanti perché occorre sempre ricordare che il capello colorato è impoverito di una proteina fondamentale per la sua protezione, la melanina e comunque attaccato nella sua struttura portante, la cheratina.

Anche i prodotti di finitura e di styling non devono essere aggressivi.

Lacche, mousse, cere che lucidano e sostengono anche i capelli più rovinati, spesso sono ricche di siliconi sintetici che apparentemente ne migliorano l’aspetto (rivestendoli di una guaina superficiale che viene però ben presto eliminata), ma contribuendo in realtà a danneggiarli in profondità.

La linea tricologica IKS è  una linea completa di prodotti ad estrazione naturale, totalmente priva di componenti aggressivi, che si preoccupa di portare equilibrio al cuoio capelluto e alle lunghezze attraverso trattamenti che vanno a gestire nella fase conclamata le principali anomalie e prodotti di mantenimento per la prevenzione delle medesime.

Trattamenti specifici per capelli colorati

Per i capelli colorati la linea tricologica IKS propone lo Shampoo REPAIR COLOUR RE contenente ingredienti specifici per le loro necessità: Estratto di Aloe dal forte potere idratante, Proteine del Grano, idratanti e ristrutturanti, Estratto Glicolico di Malva in grado di formare un sottile film protettivo sui capelli, donando morbidezza e idratazione, Olio di Semi di Meadowfoam, eccezionalmente ricco di acidi grassi per garantire al capello stabilità all’ossidazione del colore e all’ingiallimento.

Shampoo RE ha inoltre al proprio interno l’innovativa tecnologia FANCORSIL LIM-1 che contrasta l’ingiallimento, incrementa il colore e migliora la lucentezza dei capelli.

SHAMPOO REPAIR COLOUR RE

Per garantire l’idratazione e il nutrimento delle lunghezze, la linea IKS propone REPAIR CREAM RE, a base di Oli, Estratti naturali e Proteine vegetali.

Da utilizzare dopo lo shampoo specifico, tenuta  in posa per pochi minuti  ripristina il giusto grado di umidità, rendendo i capelli morbidi e districabili oppure, se lasciata  più a lungo, funge da vera e propria maschera ristrutturante.

REPAIR CREAM RC

Per il trattamento di ricostruzione della fibra capillare, la linea IKS propone KERATINE HK, con proteine vegetali dalla struttura molto simile a quella della cheratina.

Utilizzata da sola o in sinergia con REPAIR CREAM RC, ristruttura a fondo i capelli, andando a ripristinare le sostanze mancanti e chiudendo le lamelle della cuticola sollevate.

I capelli risultano così profondamente idratati, nutriti, volumizzati, lucidi e facilmente districabili.

KERATINE HK

Per la piega, la linea IKS  propone prodotti di finitura e di Styling privi di gas e di siliconi sintetici, a base di componenti vegetali,  in grado di fissare e dare volume senza danneggiare la struttura del capello.

Anche i capelli colorati, pur se più fragili e delicati di quelli naturali, gestiti nella routine così come nei trattamenti periodici con prodotti adeguati alle loro necessità, possono essere bellissimi e regalare chiome vibranti e adeguate alla migliore immagine che ognuna desidera per sé.

I TRATTAMENTI PER CAPELLI PER SPLENDERE PER LE FESTE

I trattamenti per capelli per splendere per le feste, partono dalla valutazione delle loro condizioni, che deve essere effettuata da un professionista in grado di analizzarne lo stato. 

Sarà dunque importante rivolgersi per tempo al proprio parrucchiere che, specialista della salute e della bellezza dei capelli,  considererà i  trattamenti più adeguati  per permettere a cute e lunghezze di recuperare la loro naturale condizione di benessere.

Così ristabiliti, i capelli saranno  in grado di sostenere eventuali trattamenti  di colorazione e decolorazione che, se da un lato valorizzano ed esaltano la chioma, dall’altro, essendo su base chimica, risultano invasivi per i capelli,  in modo particolare per quelli sfruttati e indeboliti.

Il colore o la decolorazione effettuata su capelli destrutturati inoltre può dare come risultato una chioma spenta, caratterizzata da capelli scialbi, poco corposi e privi di luminosità.

Per esaltare al massimo colore e sfumature speciali, è quindi indispensabile che le lunghezze siano ben strutturate, prive di doppie punte e con lo strato protettivo esterno, la cuticola, ben sigillato.  Capelli sani e forti assorbono e trattengono meglio il colore, mentre se danneggiati secchi o porosi, possono assimilare il colore in modo irregolare, portando a risultati non uniformi. 

La cuticola, inoltre, se chiusa e liscia riflette meglio la luce, dando ai capelli un aspetto più lucido e vibrante e aiuta  a trattenere il colore, rendendolo più duraturo.

Anche eventuali tagli da sfoggiare nelle giornate di festa, per poter risaltare al meglio, devono essere eseguiti su capelli sani, in modo da garantire maggiore precisione nell’esecuzione, così come le acconciature  che risulterebbero davvero complicate se effettuate con capelli deboli e indisciplinati.

Consideriamo quindi quelli che sono i trattamenti più frequenti, per la cura e la bellezza dei capelli, per poter avere una chioma al massimo del suo splendore nel periodo delle festività.

Il peeling professionale

La prima operazione per riottenere l’equilibrio della cute è sicuramente quella della pulizia in profondità.

Detossinare il cuoio capelluto liberandolo  da tutte le impurità presenti con un peeling professionale, aiuta a riportare ai giusti valori il ph del film idrolipidico, la  naturale difesa contro le aggressioni esterne,  a riattivare la microcircolazione, fondamentale per l’apporto dei nutrienti ai capelli e a riportare ad una generale condizione di benessere il cuoio capelluto.

La linea IKS, per questa importantissima operazione, propone la sinergia di PURIFICANTE CUTANEO, complesso di oli essenziali dalla potente azione antisettica e dermopurificante, in grado di tonificare e stimolare il microcircolo, con PEELING CREAM AF, emulsione cremosa a base di estratti e oli vegetali, specifica per ottenere un ostio follicolare pulito da eccessi di sebo e forfora.

PURIFICANTE CUTANEO

Il mix di questi due prodotti, consente di poter effettuare una profonda azione di pulizia, base fondamentale per tutti i trattamenti successivi e il benessere stesso dei capelli.

PEELING CREAM AF

La Ricostruzione

Dopo aver riequilibrato le condizioni del cuoio capelluto, occorre verificare lo stato delle lunghezze.

I trattamenti chimici e meccanici così come gli eccessi stagionali, da quelli estivi caratterizzati da esposizioni al sole e alla salsedine, a quelli invernali dalle rigide temperature, possono attaccare la struttura esterna del capello, la cuticola, arrivando a danneggiare la parte più interna, la corteccia, formata da proteine (la cui principale è la cheratina), provocando delle vere e proprie fratture, le più comuni delle quali sono le famigerate “doppie punte”.

Ovviamente quando i capelli sono fortemente danneggiati, l’ideale sarebbe procedere ad un drastico taglio,  ma nel caso si volesse mantenere la lunghezza, anche per poter poi effettuare delle acconciature eleganti, un’autentica azione d’urto è rappresentata dal trattamento di RICOSTRUZIONE.

Diversi sono i prodotti della linea IKS  che vengono utilizzati per ricostruire le lunghezze danneggiate, ma vogliamo soffermarci su quelli specifici, la cui importante sinergia fa sì, che fin dalla prima applicazione, i capelli appaiano notevolmente migliorati, corposi e decisamente più lucidi e setosi.

Le punte risultano ricomposte, i ponti  disolfuro che tengono insieme le catene di cheratina,  ricollegati, per un effetto di grande salute e luminosità.

REPAIR CREAM RC, KERATINE HK e MINERAL ACID MA sono i prodotti RISTRUTTURANTI della linea tricologica IKS che, a base di proteine vegetali dalla struttura molto simile a quelle presenti nel capello, interagiscono con esse, andando a ripristinare gli elementi mancanti.

REPAIR CREAM RC

Arricchiti con estratti ed oli vegetali dal forte potere idratante e nutriente, oltre che stabilizzatore del grado di acidità, rendono i capelli vigorosi  e luminosi e la cute sana e tonificata.

KERATINE HK

Naturalmente, per poter garantire il mantenimento della condizione delle lunghezze, ottenuta grazie al trattamento di Ricostruzione, occorrerà ripetere più volte l’operazione, secondo le valutazioni del  parrucchiere.

MINERAL ACID MA

Importante sarà anche la prevenzione  dei danni strutturali dei capelli attraverso l’attenzione ad evitare o  limitare, come abbiamo visto, le circostanze che li creano, ma soprattutto ad utilizzare con regolarità prodotti ad estrazione naturale, non aggressivi, dai principi attivi  ad azione idratante e nutriente, come quelli della linea IKS di H.K. Hair Kulture.

Il parrucchiere H.K. saprà consigliare al meglio per garantire la continuità del trattamento in salone.

Il colore professionale e la decolorazione

Sia che si voglia rafforzare la  tonalità naturale, magari per coprire qualche capello bianco, sia che si voglia cambiare completamente immagine, schiarendo o scurendo o magari inserendo effetti speciali, è sempre opportuno rivolgersi al proprio parrucchiere, vero e proprio consulente d’immagine, formato per saper consigliare sulle tonalità più appropriate in base alle proprie caratteristiche, preparato per suggerire gli effetti moda più attuali e di tendenza.  

La professionalità del parrucchiere passa anche attraverso un passaggio importante che è la scelta del colore.

C’è grande differenza tra il colore da “autodidatta” e il colore professionale, così come c’è differenza tra colore e colore nel contesto professionale.

La stessa applicazione del colore è molto meno banale di quanto possa sembrare e solo la mano del professionista può garantire copertura uniforme, senza  sgradevoli sovrapposizioni che a lungo andare compromettono la qualità del capello e modificano il colore di partenza. 

Il parrucchiere H.K. per esprimere al meglio la propria professionalità si affida a KOLOURGEL, fresco gel dalla formulazione delicata,  priva di nichel e di ammoniaca, al cui interno si trovano oli essenziali naturali che nutrono e proteggono il capello, riducendo fortemente il potere aggressivo dei pigmenti colorati.

Grazie ai principi attivi naturali , KOLOURGEL conferisce al capello volume e lucentezza in una gamma di tonalità piene, luminose e dall’effetto straordinariamente naturale, nel rispetto totale di cute e lunghezze.

Anche la decolorazione, utilizzata per mèches, balayage e shatush e altre tecniche per sfumature e riflessi, deve essere effettuata con prodotti di qualità, non troppo aggressivi, in quanto il danno arrecato ai capelli è notevole.

Il decolorante infatti apre la cuticola per arrivare alla corteccia in cui si trovano i pigmenti melaninici da scolorire, apportando inevitabilmente danno alla struttura.

A causa di quest’azione  molto traumatica, i capelli  tendono a perdere di elasticità, resistenza e lucentezza.

Per evitare le conseguenze di trattamenti troppo aggressivi, H.K. Hair Kulture, in armonia con la propria filosofia in base alla quale non può esserci bellezza senza salute, propone FORCE BLU DECO’, un decolorante  per schiariture “dolci”.

A base di ingredienti che procurano un’azione “sbiancante” senza ricorrere ai più comuni ma  particolarmente dannosi “perossido di idrogeno” (acqua ossigenata) ed ammoniaca e arricchito con componenti idratanti e nutrienti (Proteine della seta e del Mais), garantisce eccellenti schiariture senza compromettere la salute dei capelli, che restano comunque più vulnerabili.

I capelli colorati e decolorati, in quanto intaccati nella loro struttura portante, sono quindi più fragili di quelli naturali e necessitano di cure e attenzioni costanti, da non limitarsi a pochi periodi all’anno.

Diventa pertanto importantissimo avere una routine adeguata, da attuarsi con detergenti delicati,  efficaci prodotti condizionanti e ristrutturanti e trattamenti specifici per gestire eventuali anomalie, per far sì che siano costantemente in salute ed evitare che cadano precocemente.

La linea tricologica IKS si prende cura  di cute e capelli, con prodotti ad estrazione naturale, dalle efficaci formulazioni e  materie prime di elevata qualità.

Naturali o colorati che siano, l’utilizzo regolare dei prodotti della linea IKS, permette di raggiungere quella condizione di equilibrio che è garanzia di benessere,  salute e  bellezza della propria chioma.

LA CADUTA STAGIONALE: CAUSE E POSSIBILI SOLUZIONI

La caduta dei capelli stagionale è un fenomeno fisiologico naturale che si traduce con un voluminoso aumento del numero giornaliero di capelli che cadono durante alcuni mesi dell’anno.

Si stima che normalmente si perdano tra i 50 e i 70 capelli al giorno mentre durante i cambi stagionali la media si alza a 100 – 150. Si tratta però di una condizione solitamente temporanea che tende a normalizzarsi entro poche settimane.

Questo fenomeno coinvolge indistintamente sia uomini che donne.

Una capigliatura sana è naturalmente soggetta al fisiologico ciclo vitale del pelo, che viene solitamente diviso in cinque fasi principali:

la FASE ANAGEN, ossia la fase di crescita del capello, caratterizzata da un accrescimento rapido e costante la cui entità può variare da individuo a individuo, ma solitamente si attesta intorno ad 1 cm ogni mese e la cui durata può essere di 2/4 anni negli uomini, fino ai 5/6 anni nelle donne, 

la FASE CATAGEN, la cui durata è limitata a poche settimane, nella quale l’accrescimento del capello tende a ridursi progressivamente fino ad arrestarsi completamente mentre il bulbo pilifero tende a risalire verso la superficie del cuoio capelluto, 

la FASE TELOGEN, vale a dire il periodo conclusivo del ciclo vitale del pelo, durante il quale si verifica la vera e propria perdita del capello, che non essendo più ancorato al follicolo pilifero può cadere alla minima sollecitazione,

la FASE EXOGEN ovvero il momento in cui il capello si stacca dal follicolo pilifero e infine

la FASE KENOGEN che coincide con un breve periodo “di riposo” del follicolo, prima della nascita di un nuovo capello.

A seguito di quanto detto, occorre fare una distinzione tra perdita di capelli stagionale e perdita dei capelli anomala o patologica.

In autunno e primavera, persino nelle persone che hanno folte chiome, la caduta può superare di gran lunga i cento capelli al giorno. In questi casi a cadere sono solo i capelli in fase TELOGEN (si parla infatti di telogen effluvio stagionale), i cui follicoli stanno già lavorando per produrre nuovi capelli.

Le cause possono essere molteplici: c’è chi lo riconduce a una semplice eredità genetica che ha le sue radici nel processo stagionale di muta del pelo tipico dei mammiferi, chi ritiene che la variazione del rapporto fra ore di luce e ore di buio incida sull’equilibrio ormonale, chi propone una spiegazione più psico-sociologica del fenomeno, indicando nel ritorno alla vita “malsana” della città, col suo carico negativo di stress da lavoro, ritmi frenetici e inquinamento atmosferico, la causa primaria dell’aumento della caduta, mentre altri studi scientifici affermano che sia da ricercare a partire dai mesi precedenti. Per quanto riguarda l’autunno, infatti, il sole preso nei mesi estivi danneggerebbe il bulbo, procurando quindi la caduta dei capelli, nel caso della primavera invece, l’eccessivo freddo preso in inverno causerebbe una vasocostrizione nel cuoio capelluto, danneggiando nuovamente i bulbi e quindi inducendo la caduta.

Alla luce di ciò, il periodo autunnale e quello primaverile non fanno altro che accelerare il ciclo di vita proprio dei capelli ed il loro fisiologico rinnovamento.

Se tuttavia la caduta stagionale è un fenomeno relativamente nella norma, diventa patologica e con conseguenze anche gravi quando si sovrappone ad anomalie preesistenti, di cute o di capelli, trascurate e non gestite nella giusta maniera.

Capelli resi fragili da trattamenti fisici e chimici inadeguati, cute afflitta da eccesso di sebo o forfora o al contrario non sufficientemente lubrificata, sono condizioni che non consentono ai capelli di mantenersi nel giusto equilibrio.

Indeboliti e inadeguatamente nutriti, i capelli accorciano sempre più il loro ciclo vitale, per cadere in maniera rovinosa in determinati periodi in cui l’organismo è sottoposto a particolari stress.

 Ecco perchè è importante prendersi cura in maniera costante tutto l’anno del proprio cuoio capelluto e delle lunghezze, acquisendo coscienza di eventuali anomalie, da gestire con prodotti specifici, al fine di riportare cute e capelli ad una condizione di normalità e affrontare con il minor danno possibile la quasi inevitabile caduta dei cambi stagionali, così come è importante intervenire nel periodo della caduta stessa con prodotti mirati ad aiutare l’attività dei follicoli piliferi e a sostenere lo sviluppo e la crescita dei capelli nuovi.

CELLULE STAMINALI DI MALUS DOMESTICA CONTRO LA CADUTA DEI CAPELLI

Parliamo tanto di cellule staminali ma sappiamo esattamente di cosa si tratta? Impariamo a conoscerle meglio….

Le cellule staminali sono cellule primitive, non ancora specializzate, da cui hanno origine tutte le altre cellule che compongono i diversi organismi, sia animali che vegetali. Possono generare cellule identiche alle originarie, restando dunque staminali, oppure possono riprodurre cellule specializzate per lo svolgimento di una determinata funzione. Sono molto usate in campo farmacologico per combattere varie patologie come tumori e leucemie, ma anche in campo cosmetico per allontanare la vecchiaia il più possibile.

Esistono due tipi di cellule staminali: umane e vegetali.

In ambito cosmetico vengono utilizzate queste ultime poiché possiedono proprietà che le rendono molto più versatili e innocue di quelle animali, la cui manipolazione invece è ancora molto difficile.

Le zone da cui si ricavano tali cellule dipendono dal tipo di pianta considerata. L’estrazione può infatti interessare i germogli, le radici o anche il frutto stesso (soprattutto i frutti rossi); sono i singoli ricercatori che, di volta in volta, devono trovare la parte migliore da cui estrarre le cellule in questione.

Tra i tipi di piante soggette ad estrazione troviamo la stella alpina, l’albero delle farfalle (Buddleja), il mirtillo, il lampone e la MELA SVIZZERA (Malus domestica)

Quest’ultima risulta non solo essere la più famosa, ma, per rapporto causa effetto, la più antica. Era già nota infatti sin dal 18esimo secolo per la sua eccezionale capacità di conservazione. Grazie infatti al ricco contenuto di fitonutrienti e proteine, poteva resistere tutta la stagione invernale senza marcire!

La Malus domestica appartiene ad una rara varietà svizzera chiamata Uttwiler Spätlauber, registrata come specie protetta in quanto, oltre alle già citate notevoli capacità di preservazione, risulta essere una varietà di melo in via di estinzione, con solo pochi esemplari rimasti al mondo.

Anche una volta differenziate, le cellule staminali vegetali di Malus Domestica, mantengono la pluripotenza e possono quindi assumere diversi compiti. Grazie all’alta concentrazione di acido tannico, sostanza chimica presente negli estratti vegetali, risultano in grado di interagire con le cellule dell’organismo umano.

A tal proposito, entrando in simbiosi con le cellule del derma, stimolano i fibroblasti, attivando così i processi biochimici responsabili della completa rigenerazione cutanea e della formazione di collagene ed elastina e promuovendo un visibile ed apprezzabile effetto antiage. Le rughe risultano più distese, la vitalità della pelle decisamente migliorata e, in generale, l’invecchiamento rallentato.

Infine, ultimo, ma ovviamente non meno importante, le cellule staminali vegetali attive di mela, esercitano una spiccata azione rigenerante e riattivante del follicolo pilifero, stimolando la ricrescita dei capelli e frenando la caduta. Ritardano infatti l’invecchiamento fisiologico dei follicoli piliferi, che rappresentano un vero e proprio serbatoio di cellule staminali cutanee, e la loro conseguente morte cellulare programmata.

E’ chiaro ora perchè questa piccola mela è così preziosa?

LE DIFESE NATURALI DEL CUOIO CAPELLUTO

Le difese naturali del cuoio capelluto e della pelle in generale, hanno il compito di evitare malattie e alterazioni degli strati più profondi.

Per preservare la salute della nostra cute e dei nostri capelli, è pertanto fondamentale adottare quegli accorgimenti che ne garantiscano l’integrità e, in caso di alterazione, prendere tutti i provvedimenti volti a ripristinarne le condizioni originali.

STRATO CORNEO

E’ lo strato più superficiale della pelle, formato da una fitta rete di cellule cheratinizzate appiattite e ravvicinate, a formare una barriera che si oppone alla perdita di liquidi e alla penetrazione dei batteri.

La ridotta umidità limita in maniera sensibile la crescita di una flora batterica avversa, soprattutto fungistica.  Le cellule dello strato corneo (corneociti) si rinnovano ogni circa 14 giorni e quotidianamente la cute si desquama in maniera invisibile, portando con sé i microbi che si insediano tra le fessure interposte tra le lamelle.

Strato corneo

FLORA BATTERICA DI PROTEZIONE (O MICROBIOTA)

Il cuoio capelluto è normalmente popolato da una grande quantità di microrganismi (batteri e funghi in particolare) che formano la “flora batterica di protezione” o “microbiota”.

Il microbiota convive con la  nostra pelle in uno stato di simbiosi che consente il corretto equilibrio e il mantenimento dello stato di salute della pelle stessa e dei capelli.

Un’alterazione dell’equilibrio del microbiota può determinare l’insorgere di gravi patologie e favorire l’insediamento di una flora microbica patogena.

FILM IDROLIPIDICO

Il film idrolipidico è una sorta di pellicola protettiva multifunzionale presente sulla cute, costituita da una parte lipidica e da una miscela acquosa.

Il film idrolipidico si insinua tra i corneociti che formano lo strato corneo della pelle, arrivando a creare una struttura fluida, ma stabile, avente funzione di barriera protettiva dalle aggressioni batteriche e di regolare il mantenimento dell’omeostasi cutanea.  Quando il film idrolipidico viene danneggiato, la pelle diventa sensibile ai fattori inquinanti, agli stress fisici, chimici, meccanici e climatici e soprattutto all’attacco di microrganismi nocivi, funghi, virus e batteri.

Il film idrolipidico è costituito da un mix di sebo, sudore, sostanze idrofile e lipidi, provenienti per la maggior parte dalla secrezione delle ghiandole sebacee e sudoripare. Più in particolare è formato da:

  • 95% di sostanze grasse (trigliceridi, esteri cerosi, squalene, ceramidi e altri lipidi prodotti dalle ghiandole sebacee; sfingolipidi, acidi grassi, colesterolo e altri lipidi epidermici prodotti dai cheranociti). Nei bambini, dal momento che il sebo inizia ad essere prodotto soltanto durante la pubertà, la parte liposolubile è costituita solo dai grassi epidermici. Questi lipidi sono costituiti, anche nell’adulto, da acidi grassi tra i quali annoveriamo l’importante acido linoleico, essenziale per la barriera epidermica perché, in caso di carenza, lo strato corneo diventa particolarmente secco e squamoso.
  • 5% da una parte acquosa costituita dal Fattore di Idratazione Naturale (NMF), una miscela di acqua, aminoacidi, acido lattico, zuccheri, polisaccaridi e altre sostanze igroscopiche (in grado di assorbire l’umidità e trattenere acqua) e dal sudore che, a sua volta, è una miscela di acqua, Sali minerali, aminoacidi e acido lattico. Il sudore contiene inoltre degli anticorpi (IgA, IgG, IgE), le immunoglobuline, che aumentano l’azione difensiva contro le aggressioni esterne.

LE FUNZIONI DEL FILM IDROLIPIDICO

Il film idrolipidico, oltre a fungere da barriera protettiva difendendo la pelle dall’ambiente esterno, dai microrganismi patogeni e dai radicali liberi, contribuisce a:

  • Mantenere l’idratazione della cute
  • Mantenere il pH cutaneo su valori leggermente acidi (tra 4,5 e 5,6) in modo da rendere inospitale l’ambiente per i microrganismi nocivi
  • Mantenere l’elasticità cutanea

Il film idrolipidico calibra infatti l’idratazione superficiale cutanea, ostacolando la disidratazione della pelle grazie all’azione isolante della sua componente lipidica e anche alla capacità del Fattore Naturale di Idratazione di trattenere l’acqua.

Questo sottile strato rappresenta inoltre una via di comunicazione tra i vari strati della pelle e l’ambiente esterno: mantenerlo in salute significa anche favorire l’integrità e l’efficienza degli scambi intracellulari degli strati più profondi della pelle.

LE ALTERAZIONI DEL FILM IDROLIPIDICO

Le alterazioni del film idrolipidico determinano secchezza cutanea e favoriscono la sua sensibilizzazione, generando attitudine ad irritazioni e arrossamenti. Le varie sostanze che compongono il Fattore di Idratazione Naturale stabilizzano infatti il pH della pelle in valori leggermente acidi.

Nel momento in cui questo valore viene alterato, risultando o troppo acido o troppo alcalino, la cute diventa più vulnerabile agli attacchi di microrganismi patogeni e quindi più soggetta ad infezioni e ipersensibilizzazioni. A lungo andare queste alterazioni possono generare anomalie del cuoio capelluto e pregiudicare l’attività stessa del bulbo, compromettendo  lo sviluppo regolare del capello, sino ad accorciarne il ciclo vitale, rendendolo così sempre più debole e soggetto a caduta precoce.

Sono diverse le cause che possono compromettere l’equilibrio del film idrolipidico. Ricordiamo:

  • Utilizzo di detergenti troppo aggressivi
  • Esposizione a raggi UV e fattori ambientali e climatici avversi. D’estate il peggior nemico è rappresentato dal caldo eccessivo che stimola un’iperproduzione di sudore e dai raggi solari che favoriscono la formazione di radicali liberi; d’inverno, al contrario, è  il freddo.
  • Ambienti professionali con polveri o vapori.
  • Trattamenti chimici
  • Alterazioni ormonali
  • Farmaci
  • Persistente condizione di stress
  • Invecchiamento – con l’avanzare dell’età rallenta il rinnovamento delle cellule che compongono lo strato corneo, rendendolo più sottile e meno in grado di autoripararsi in caso di danneggiamento.

COME RIPRISTINARE IL FILM IDROLIPIDICO

La linea tricologica IKS,  per riequilibrare il film idrolipidico e ridare tono ed elasticità alla cute, propone la sua soluzione con prodotti a base di principi attivi naturali, volti a restituire il giusto grado di acidità al pH, a detergere con delicatezza senza causare ulteriori irritazioni, ad apportare la giusta idratazione e un’ adeguata presenza di lipidi e altre sostanze, ripristinando cio’ che, per qualche ragione, si è alterato.

Il nostro metodo professionale I.K.S. Innovation Kapelli System, per l’utilizzo ottimale della linea, consiglia di  iniziare con una buona pulizia in profondità per rimuovere scorie e tossine. Per evitare di peggiorare la situazione e aggravare arrossamenti e infiammazioni,  è però necessario utilizzare prodotti dall’azione intensa, ma non aggressiva.

IL PEELING PROFESSIONALE

PEELING CREAM AF, è un’emulsione cremosa specifica per la pulizia dell’ostio follicolare. Con i suoi ingredienti naturali (Estratto di Salvia, Rosmarino e Olio Essenziale di Menta Piperita) svolge un’azione dermopurificante, rinfrescante, tonificante e normalizzante delle funzioni cutanee. La presenza del Pantenolo, o Provitamina B5, contribuisce a trattenere l’umidità della pelle, favorendone la reidratazione.

Per rafforzarne l’azione, sempre nel rispetto di una cute sofferente, può essere miscelato al PURIFICANTE CUTANEO, mix di Oli Essenziali che svolge un’azione antisettica, in grado di contrastare efficacemente i microrganismi nocivi,  presenti in una cute con film idrolipidico alterato.  Con Olio Essenziale di Timo Bianco, Estratto di Salvia, Estratto di Rosmarino, Olio Essenziale di Menta Piperita ed Estratto di Crescione, purifica, rinfresca e tonifica la cute, oltre ad apportare vitamine A, B1, B2,  Sali minerali, e l’UREA, uno dei componenti del Fattore Naturale di Idratazione.

I Purificanti IKS

Una volta effettuata la pulizia in profondità, occorre eliminare ulteriori residui lavando la cute con uno Shampoo estremamente delicato, che deterga con dolcezza.

LA DETERSIONE

SHAMPOO BABY BY, con Malva Silvestre, Estratto di Calendula e con le Proteine del Grano idrolizzate, idrata, decongestiona, lenisce, ripara le cuti irritate e sensibili, dando immediato ristoro e confortevolezza e lasciando la pelle elastica e tonificata. La presenza di una miscela bilanciata di tensioattivi ad estrazione vegetale, consente di rimuovere sporco e batteri senza aggredire la cute, ma anzi, aiutandola nell’azione di riequilibrio del proprio pH.

Shampoo Baby BY

IL CONDIZIONANTE

Dopo lo shampoo,  è opportuno continuare ad integrare acqua, lipidi e altre sostanze,  fondamentali per la salute di pelle e capelli,  con REPAIR CREAM RC, crema ristrutturante intensiva.

Repair Cream RC contiene infatti Olio di Avocado, composto da elevate percentuali di acidi grassi, fitosteroli e vitamine, Estratto di Aloe Barbadensis, fortemente idratante, rinfrescante e ammorbidente oltre che battericida, Estratto Glicolico di Ginkgo Biloba, ricco di flavonoidi e potente antiossidante  e Proteine Idrolizzate di soia e quaternizzate di grano, dal potere idratante, ammorbidente e antistatico. Applicato su cute e capelli, contribuisce a restituire le sostanze mancanti, necessarie per ripristinare il loro equilibrio biologico.

Repair Cream RC

PER CONCLUDERE

Come ultima operazione,   il metodo I.K.S. consiglia di miscelare poche gocce di Essenza Sensibile con Mineral Acid e distribuire il composto così ottenuto sulla cute, senza risciacquare.

Essenza Sensibile è un mix di Oli Essenziali dal forte potere rilassante e antispasmodico, specifico per cuti tese, sensibili e pruriginose.

A Base di Olio Essenziale di Limone, Mandarino e di Arancio Dolce e Amaro, svolge un’azione tonificante e antisettica, contribuendo a riattivare la funzionalità del microcircolo.

Essenza Sensibile

Mineral Acid, con Camazulene, Estratto Glicolico di Vite rossa, Estratto Glicolico di Mirtillo Nero, gli Oligoelementi Magnesio e Zinco, le proteine di riso e di grano, e il pantenolo, provvede ad integrare Sali minerali, aminoacidi, vitamine, svolgendo un’importante azione idratante, ristrutturante e antistatica e soprattutto contribuendo a restituire il giusto grado di acidità al cuoio capelluto.

Mineral Acid MA

Con queste poche operazioni è possibile restituire l’equilibrio biologico al cuoio capelluto.

COME MANTENERE IN SALUTE IL FILM IDROLIPIDICO

Per prevenire alterazioni e cercare di mantenere in salute il film idrolipidico è indispensabile utilizzare prodotti adeguati che non aggrediscano e impoveriscano la cute di sostanze fondamentali, limitare i trattamenti chimici invasivi e, nel caso l’alterazione fosse determinata da anomalie quali forfora e seborrea, non trascurarle, ma cercare di tenerle sotto controllo con i trattamenti adeguati.

Una cute in ordine è infatti la base fondamentale per mantenere il più a lungo possibile una chioma integra e sana e prevenire l’accorciamento del ciclo biologico dei capelli, causa principale della caduta anticipata e della progressiva riduzione della massa.

ESTATE: COME PROTEGGERE I NOSTRI CAPELLI

Estate: come proteggere i nostri capelli?….sì perchè,  se da un lato non vediamo l’ora di poter beneficiare di calde giornate di sole, con bagni ristoratori al mare o in piscina, dall’altro dobbiamo anche essere preparati alle conseguenze che questi fattori determinano su cuoio capelluto e lunghezze.  Per capire meglio i danni che i nostri capelli possono riportare da eccessive esposizioni ai raggi solari e contatti troppo frequenti con salsedine e acqua marina, sarà opportuno spendere qualche parola sulla loro delicata struttura.

STRUTTURA E FUNZIONE DEL CAPELLO

Ciascun capello è formato da due parti: il bulbo o radice e il fusto.

  • Il bulbo non è visibile in quanto si trova nella cute, all’interno del follicolo pilifero, una particolare struttura della pelle la cui parte più profonda arriva sino al derma. Alla base del bulbo sono presenti le cosiddette cellule della matrice del pelo, che determinano la crescita del capello. A questo livello è anche presente la papilla dermica, una struttura che contiene vasi sanguigni, vasi linfatici e strutture nervose, il cui compito è quello di provvedere al nutrimento e al controllo delle cellule della matrice del pelo. Al follicolo pilifero sono collegati la ghiandola sebacea e il muscolo erettore del pelo (o muscolo piloerettore).
  • Il fusto, ossia la parte visibile del capello, è una struttura “morta” costituita da cellule totalmente cheratinizzate che hanno perso il nucleo e le loro funzioni vitali.

Queste cellule contengono alte concentrazioni di una scleroproteina fibrosa molto resistente, la cheratina. La cheratina presente nei capelli e nelle unghie è molto più dura di quella presente nella pelle, in quanto contiene una grandissima quantità di cistina, un aminoacido ricco di zolfo. E’ proprio fra le diverse molecole di cistina che si formano i ponti disolfuro, che danno al capello grande resistenza. I ponti disolfuro detti anche zolfo-zolfo sono quelli che determinano e mantengono la forma dei capelli. Quando i ponti disolfuro si rompono, le molecole di cistina si separano e il capello diventa fragile.

Altri componenti dei capelli sono:

  • Acqua;
  • Lipidi (trigliceridi, cere, fosfolipidi, ecc.)
  • Minerali (magnesio, zinco, ferro, rame ecc.)
  • Pigmenti responsabili della colorazione.

Tagliando un capello in senso orizzontale, se ne può apprezzare la sua struttura, suddivisibile in tre parti:

  • La cuticola: è lo strato più esterno del capello ed è formata da cellule cornee, trasparenti, non pigmentate, appiattite e disposte come le tegole di un tetto. Le scaglie rimangono aderenti grazie ad una sostanza collosa che mantiene stabile la loro coesione, salvaguardando le strutture interne. La cuticola protegge infatti il fusto dall’ambiente e la sua integrità è molto importante per la salute del capello. Data la posizione in cui si trova è la prima ad essere danneggiata.
  • La corteccia: è la parte intermedia del capello, costituita da cellule morte appiattite (cellule cheatinizzate) disposte verticalmente e in file parallele. Costituisce la maggior parte del capello e ne determina la forma e la consistenza. E’ ricca di melanina (pigmento colorato). La corteccia aiuta a conferire proprietà meccaniche e resistenza al capello.
  • Il midollo: è la parte più interna del capello, formato da cellule più grandi rispetto agli altri strati, generalmente separate tra di loro da spazi di aria (l’aria trattenuta ha funzione protettiva dal freddo) che in qualche caso possono influire sulla tonalità di colore. Il midollo può essere presente anche in modo discontinuo o addirittura essere assente.

I capelli svolgono l’importante funzione di termoregolazione e protezione del cuoio capelluto, per cui, oltre all’innegabile aspetto estetico, prendersene cura, prevenendone i problemi, è fondamentale per la nostra stessa salute.

Dopo aver esaminato la struttura del capello cerchiamo di conoscere quindi un po’ meglio i raggi solari, in modo particolare i raggi ultravioletti, particolarmente intensi nel periodo estivo e capire in che modo possono arrecare seri danni a cuoio capelluto e capelli.

I RAGGI ULTRAVIOLETTI

I raggi ultravioletti si distinguono, a seconda della loro lunghezza d’onda,  in UVA, UVB e UVC. Questi ultimi vengono filtrati dall’ozono e non raggiungono mai il nostro pianeta.

I raggi UVA rappresentano il 95% dei raggi UV e la loro irradiazione è costante durante tutta la giornata e per tutto l’anno; i raggi UVB invece sono maggiormente presenti tra aprile e ottobre e la loro intensità varia a seconda del meteo, della stagione, dell’orario e del tasso di inquinamento.

Il danno provocato dai raggi UV è determinato dal fatto che stimolano la produzione di radicali liberi, ossia molecole instabili e altamente reattive che, quando in eccesso, possono danneggiare le cellule del nostro organismo, come le proteine e gli aminoacidi presenti nel capello. In particolare gli UVA sono responsabili della perdita di colore in quanto inducono reazioni di foto-ossidazione dei pigmenti melaninici, schiarendo e ingiallendo sia i capelli naturali che quelli colorati. La melanina, oltre a dare colore ai capelli, svolge una funzione protettiva che si riduce sensibilmente nel momento in cui il fenomeno della foto-ossidazione ne altera la composizione.

Studi al microscopio hanno inoltre dimostrato che i raggi UVB causano la rottura dei ponti disolfuro che intercorrono tra le fibre di cheratina della corteccia e  che determinano la resistenza meccanica del fusto, rendendo così il capello indebolito e soggetto a rottura al minimo trauma.

CONSEGUENZE SU CUOIO CAPELLUTO E CAPELLI

Poco protetti da una melanina foto-ossidata e sfibrati dall’alterazione dell’integrità delle proteine fibrillari della corteccia, i capelli risultano così scoloriti,  secchi, fragili e ruvidi al tatto, dando alla chioma un aspetto spento e rovinato.

Anche il cuoio capelluto non è esente da conseguenze da un’esposizione eccessiva ai raggi solari. Può essere infatti oggetto di disidratazione o addirittura di ustioni che possono danneggiare i follicoli e compromettere la salute del fusto. Anche senza arrivare alle bruciature, comunque l’azione intensa dei raggi solari può alterare l’attività del microcircolo, fondamentale per l’apporto nutritivo alla matrice del capello e alla sua conseguente crescita e agire su particolari proteine, le desmogleine, che hanno il compito di trattenere il pelo dentro il follicolo e la cui degradazione anticipa la caduta del capello. Non è un caso quindi se, a distanza di qualche settimana, molti sono afflitti da abbondante caduta.

Se poi aggiungiamo  anche lo stress determinato da acqua salata, sabbia, eventuale cloro che  amplificano l’azione già di per sé aggressiva del sole, capiamo che diventa fondamentale presentarci all’appuntamento estivo con capelli in forma che cercheremo di mantenere tali, proteggendoli con prodotti specifici a base di principi naturali molto simili alla loro struttura, in modo da fornire resistenza e capacità di prevenire ed eventualmente porre rimedio ai danni degli agenti atmosferici estivi.

LINEA TRICOLOGICA IKS PER LA CURA E LA PROTEZIONE DI CUTE E CAPELLI

La linea tricologica IKS, a base di principi attivi funzionali ad estrazione vegetale, propone i suoi prodotti RISTRUTTURANTI, validi alleati tutto l’anno per il mantenimento della salute di cuoio capelluto e capelli, ma particolarmente indicati per la stagione estiva.

REPAIR CREAM RC

E’ una crema rigenerante e nutritiva, dalla forte azione ristrutturante e idratante. La presenza di Olio di Avocado, ricco di vitamine A, E e B, dona corpo e lucentezza ai capelli proteggendoli dalle aggressioni esterne quali vento, freddo e luce solare. L’Estratto di Aloe Barbadensis, dall’effetto antinfiammatorio e rinfrescante, idrata e lenisce le cuti secche e disidratate. L’Estratto glicolico di Gingko Biloba, dall’alto contenuto di flavonoidi, agisce sui capelli come agente protettivo contro i fenomeni ossidativi, bloccando la formazione dei radicali liberi e interviene sulla permeabilità dei capillari, riattivando la circolazione periferica. Le proteine idrolizzate di soia e quaternizzate di grano apportano grande nutrimento e idratazione a cute e capelli.

Utilizzata dopo lo shampoo specifico IKS, ha un effetto condizionante e ristrutturante su cuoio capelluto e lunghezze, soprattutto se sottoposti a stress da agenti chimici o ambientali.

KERATINE HK

E’ un complesso di proteine, aminoacidi ed oli cheratinici di origine vegetale che agiscono direttamente sulle zone danneggiate dei capelli, rigenerandone la struttura e rendendoli lucidi e resistenti. La presenza di proteine di grano e di riso, ricche di aminoacidi essenziali  utili alla produzione di cheratina e collagene, consente un’importante azione riparatrice, idratante e nutriente mentre l’Estratto di The Verde, ricco di polifenoli, caffeina e vitamine B1, B2, C contrasta efficacemente i radicali liberi e stimola la microcircolazione, migliorando l’apporto dei nutrienti ai bulbi dei capelli.

Applicata direttamente sui capelli prima della spiaggia, protegge dai raggi solari e da bagni in acqua salata o dolce. Lavata con lo shampoo specifico IKS, lascia i capelli morbidi e setosi. Può comunque essere utilizzata in sinergia con Repair Cream per una ristrutturazione profonda delle lunghezze e idratazione del cuoio capelluto.

MINERAL ACID MA

Normalizza l’equilibrio del pH e apporta la giusta quantità di sali minerali (zinco e magnesio) a cute e capelli. Grazie all’Estratto di camomilla, svolge un’importante funzione antinfiammatoria, rinfrescante e contrasta efficacemente il prurito. L’Estratto glicolico di vite rossa e di mirtillo nero, ricchi di flavonoidi, antiossidanti e antiradicali liberi, rigenerano e tonificano la pelle, favorendo l’aumento della resistenza capillare. Le proteine idrolizzate di riso e grano svolgono importanti azioni ristrutturanti, idratanti, nutrienti e antistatiche.

Utilizzato prima dell’asciugatura, da’ sollievo alla cute irritata da eccessi di sole e di sudore, ripristinando l’equilibrio dei sali minerali perduti e riportando il pH ai suoi normali valori e idrata le lunghezze che diventano morbide e prive di elettricità. Può essere usato anche su cute asciutta in caso di prurito o di bruciore.

3 TRATTAMENTI PER I CAPELLI DA FARE IN PRIMAVERA

Sono tre i trattamenti per i capelli da fare in primavera per rigenerarli, riequilibrare il cuoio capelluto e preparare così cute e lunghezze per l’estate…Quali sono e perché sono così necessari?

La stagione invernale, caratterizzata dal clima avverso, con temperature rigide, umidità, passaggi repentini dal caldo degli ambienti chiusi al freddo dell’esterno, rappresenta per il nostro cuoio capelluto e i nostri capelli un periodo di particolare stress.

Se a questi fattori aggiungiamo che spesso indossiamo copricapi che  si rivelano autentiche fucine di batteri e che è la stagione più propensa ai malanni, contrastati  con l’uso frequente di farmaci i cui residui vengono espulsi anche tramite la cute,  non si fa fatica a capire come mai dall’inverno ereditiamo frequentemente un cuoio capelluto intossinato, con aumento di sebo e forfora e conseguente attività dei bulbi compromessa.

I capelli, a loro volta,  già esposti a condizioni climatiche poco favorevoli, risultano ancora più vulnerabili in quanto risentono dell’alterazione dell’equilibrio del cuoio capelluto e conseguente rallentato apporto dei principi nutritivi, essenziali per la loro crescita e il loro benessere.

Molto spesso inoltre, sono sottoposti a trattamenti chimici (colorazioni, decolorazioni, permanenti) o fisici (piastre, phon) particolarmente aggressivi ed invasivi, rendendo la situazione ancora più compromessa.

Per aiutare i nostri capelli a ritrovare salute e bellezza e prepararli all’arrivo della stagione estiva, occorre pertanto eliminare le scorie invernali dal cuoio capelluto ed attuare quei trattamenti che restituiscano turgore e vitalità alle lunghezze.

IL PEELING PROFESSIONALE

Il primo trattamento da porre in atto è sicuramente il peeling professionale che consiste nella pulizia in profondità degli osti follicolari, i fori d’uscita dei capelli, per liberarli dagli eccessi di sebo, forfora e tossine di ogni natura.

L’ostruzione dell’ostio da parte di impurità, compromette infatti l’attività della papilla dermica, posta alla base del bulbo pilifero e contenente vasi sanguigni, vasi linfatici e strutture nervose, il cui compito è quello di provvedere al nutrimento del capello e consentirgli pertanto di crescere in salute.

Il sebo che insieme al sudore contribuisce a formare il film idrolipidico, ossia la naturale protezione della cute dagli agenti patogeni esterni, quando presente in eccesso finisce per alterare l’equilibrio naturale, modificando la leggera acidità del ph del cuoio capelluto  ed esponendolo di conseguenza ad attacchi di batteri, funghi, microbi e virus, che amplificano poi la loro presenza in quanto si nutrono del sebo stesso.

Il sebo alterato risulta poi particolarmente aggressivo nei confronti dei capelli, in quanto modificato nella naturale composizione, con prevalenza di sostanze irritanti  dal potere quasi abrasivo, in grado di intaccare la loro cuticola e destrutturarli.

Molto spesso il sebo si accompagna poi alla forfora, determinata da un’alterazione del normale ciclo di rinnovamento delle cellule  che non riescono ad arrivare alla piena maturazione e a formare la giusta barriera, contribuendo a generare stati infiammatori e di forte sofferenza.

E’ chiaro che, in un contesto del genere, i capelli non possano crescere al meglio.

IL PEELING PROFESSIONALE della linea tricologica ad estrazione naturale IKS, effettuato secondo il metodo I.K.S., è dato dalla sinergia di due prodotti: PURIFICANTE CUTANEO e PEELING CREAM AF.

PURIFICANTE CUTANEO

E’ un complesso di Oli Essenziali specifici per la pulizia in profondità della cute. La sua formulazione consente di svolgere un’azione antisettica e di contrastare efficacemente il proliferare di microrganismi responsabili della desquamazione e dell’infiammazione del cuoio capelluto.

Tra i suoi componenti citiamo lOlio Essenziale di Timo Bianco dall’azione batteriostatica e antimicrobica, l’Estratto di Salvia, dermopurificante e normalizzante delle funzioni fisiologiche della cute, lEstratto di Rosmarino, purificante, tonificante e stimolante, l’Olio Essenziale di Menta Piperita, rinfrescante e tonificante, lEstratto di Crescione, ricco di vitamine e sali minerali, tonificante e stimolante del microcircolo, l’Urea, uno dei componenti del NMA (Fattore Naturale di idratazione) che idrate e svolge nel contempo azione cheratolitica ossia riduce gli ispessimenti cutanei, l’Allantoina, presente in diverse piante, con proprietà antiossidanti e cicatrizzanti, che garantisce l’idratazione in profondità e la ricostruzione dei tessuti lesionati dagli stati infiammatori.

E’ un prodotto altamente professionale che, data l’elevata presenza di principi particolarmente attivi, deve essere utilizzato ESCLUSIVAMENTE miscelato a PEELING CREAM AF.

PEELING CREAM AF

E’ un’emulsione cremosa studiata specificatamente per pulire in profondità l’ostio follicolare e liberarlo da eccessi di sebo e forfora, mantenendo comunque la cute ammorbidita e priva di irritazioni.

Tra i principali componenti citiamo l’Estratto di Salvia, l’Estratto di Rosmarino, il Climbazolo, dalle proprietà antimicotiche, che risulta particolarmente attivo verso il fungo Malassezia Furfur, principale causa della forfora, l’Olio Essenziale di Menta Piperita, il Pantenolo o Provitamina B5, in grado di trattenere l’umidità della pelle e di riparare le lesioni della cute causate dalle infiammazioni.

PEELING CREAM AF può essere utilizzato anche da solo, per una pulizia profonda, ma non invasiva e non è ad uso esclusivamente professionale, per cui rappresenta un valido mantenimento dopo il trattamento in salone oppure, prima dello shampoo cute specifico, preposto a regolare la produzione di sebo (Shampoo Seboregolatore SB) o a contrastare la forfora (Shampo Deforforante  DF), per aumentarne l’efficacia.

Miscelati insieme e distribuiti uniformemente sul cuoio capelluto, PURIFICANTE CUTANEO e PEELING CREAM AF liberano la cute da tutte le impurità, eliminando tensioni e stati infiammatori.

A questo punto, dopo aver adeguatamente preparato la cute, diventa indispensabile procedere con il SECONDO TRATTAMENTO, per dare nuova vitalità ai bulbi e favorire così  la crescita dei capelli.

TRATTAMENTO VITALIZZANTE

La linea tricologica ad estrazione naturale IKS, propone il suo trattamento vitalizzante e di prevenzione caduta secondo il metodo I.K.S., attraverso l’utilizzo di SHAMPOO VITALIZZANTE CD e le lozioni ESSENZA VITALIZZANTE (per il trattamento in salone) ed ESAROME VITALIZZANTE (per il mantenimento a casa), a base di Oli Essenziali.

SHAMPOO VITALIZZANTE CD

E’ uno shampoo a base di estratti vegetali, specificatamente creato per detergere con delicatezza e contemporaneamente  svolgere un’importante attività rivitalizzante dei bulbi piliferi.

Tra i suoi componenti citiamo l’Estratto glicerico di Ortica, dall’azione astringente e tonificante, l’Estratto di Arnica, stimolante, e l’Olio Essenziale di Nasturzio, rivitalizzante, detossinante e antiage.

ESSENZA VITALIZZANTE

E’ un complesso di Oli Essenziali che stimola la microcircolazione del cuoio capelluto, contribuendo ad aumentare la gamma di sostanze nutrienti a disposizione delle papille dermiche dei bulbi piliferi, per la crescita regolare dei capelli,  mantenendone inalterato il corretto ciclo vitale e  prevenendo così la caduta anticipata.

Tra i suoi componenti citiamo gli Oli Essenziali di Cannella di Ceylon, di Pino Mugo, di Fiori di Lavanda e di Ylang Ylang dalle proprietà dermopurificanti, tonificanti, antinfiammatorie e antiossidanti.

Vista l’alta percentuale di principi naturali attivi, è destinata esclusivamente ad un uso professionale, da effettuarsi da parte di personale esperto.

ESAROME VITALIZZANTE

E’ un mix di Oli Essenziali, accuratamente selezionati per riattivare il microcircolo del cuoio capelluto, presenti in percentuale inferiore rispetto a quelli di Essenza Vitalizzante e quindi adatti per il mantenimento a casa o per un trattamento da eseguire senza l’apporto del professionista,  ma comunque,  se effettuato con regolarità secondo le indicazioni fornite, ugualmente efficace.

Tra i componenti citiamo l’Estratto di Rosmarino e di Salvia, l’Olio Essenziale di Melaleuca, di Pino Mugo, di Lavanda, di Cannella di Ceylon, di Ylang Ylang.

A questo punto occorre verificare le condizioni delle lunghezze che, indebolite dall’alterata attività dei bulbi e da una cute spesso non ottimale, stressate dagli agenti atmosferici avversi, sottoposte magari a trattamenti chimici (colorazioni, decolorazioni) e fisici (piastre, phon ecc.), frequentemente si presentano secche, fragili, increspate, spente, con lesioni anche gravi alle cuticole o alla stessa struttura dei fusti e quindi predisposte ad avere doppie punte, a spezzarsi facilmente e a cadere anticipatamente.

Se poi i capelli sono colorati, spesso il colore tende ad essere opaco e a scaricarsi rapidamente….. si perché la bellezza di una chioma colorata artificialmente non dipende solo dalla qualità del colore utilizzato, ma anche dalle condizioni dei capelli…più sono in salute più un colore risulterà brillante, non alterato nella nuance prescelta e durerà a lungo.

Il TERZO TRATTAMENTO consiste pertanto in un’azione ristrutturante dei capelli, tecnicamente conosciuta come Ricostruzione, da effettuarsi con prodotti che siano in grado di restituire le sostanze perse (acqua, proteine, sostanze grasse, minerali), fuoriuscite da cuticole sollevate o da fusti fratturati.

LA RICOSTRUZIONE

La Ricostruzione  secondo il metodo I.K.S.  comincia con il detergere le lunghezze che, come abbiamo visto, presentano caratteristiche e problematiche diverse da quelle della cute, con uno shampoo specifico che sia in grado di lavare delicatamente senza stressare e che possa contemporaneamente svolgere un effetto ristrutturante, nutriente e idratante.

La linea tricologica IKS, propone due diversi shampoo a seconda del tipo di capello.

Per i capelli sottili lo shampoo indicato è SHAMPOO CAPELLI FRAGILI TK, dall’effetto volumizzante, ricco di acidi grassi e di proteine vegetali.

Tra i suoi componenti citiamo le Proteine del Grano Idrolizzate che contengono aminoacidi simili a quelli presenti nei capelli e che apportano forza e volume, svolgendo un’importante azione ristrutturante, il Gingko Biloba che favorisce il microcircolo e quindi l’assimilazione dei principi nutritivi per capelli più robusti e volumizzati, il Pantenolo (o provitamina B5) che aiuta il capello a trattenere l’umidità, favorendone l’idratazione e l’Hypnea Musciformis, piccola alga marina dalle elevate proprietà antiradicali liberi.

Lo shampoo Capelli Fragili TK svolge un’azione eccellente sui capelli sottili e crespi, resi tali spesso dalla perdita d’acqua e di proteine a seguito di trattamenti chimici troppo aggressivi (decolorazioni, permanenti, colorazioni inadeguate) o fisici invasivi (stirature con phon e piastre, spazzolature troppo energiche…).

Per i capelli dal diametro spesso, molto secchi e porosi, con le cuticole danneggiate che determinano dispersione di acqua e facilità ad assimilarla dall’esterno  (diventando così crespi e indisciplinati), lo shampoo indicato è SHAMPOO EMOLLIENTE EM. 

Tra i suoi componenti citiamo l’Estratto di Aloe Barbadensis, rinfrescante, idratante e ammorbidente, l’Estratto di Camomilla Matricaria dalle proprietà decongestionanti e lenitive, la Cheratina Idrolizzata dalle forti proprietà ristrutturanti e il polimero Polyquaternium 10 che avvolge i capelli rendendoli più elastici e privi di elettricità.

Strutturato specificatamente per lo strato cheratinico esterno, SHAMPOO EMOLLIENTE EM dona nutrimento e idratazione, rendendo anche i capelli più ribelli,  morbidi e disciplinati. Se utilizzato con regolarità svolge un’eccellente azione di prevenzione delle doppie punte.

Dopo lo shampoo è importante effettuare azioni intensive e specifiche, finalizzate a rimediare ai danni subiti da fusto e cuticola.

Il prodotto specifico per ricostruire la struttura del capello e ripristinarne l’integrità, è KERATINE HK, della linea tricologica IKS, complesso a base di proteine vegetali, aminoacidi e oli cheratinici che rigenera la struttura capillare, rendendo le lunghezze voluminose, lucide e resistenti.

Svolge anche un’importante azione idratante e tonificante della cute e, grazie alla presenza di Estratto di The Verde, ricco di polifenoli, caffeina e vitamine del gruppo B, è un eccellente antiradicali liberi, contribuendo a prevenire i danni di questo fenomeno.

Per intensificarne l’efficacia, noi consigliamo di applicare KERATINE HK addirittura prima del primo shampoo, su cute e capelli asciutti. Lasciata in posa una decina di minuti sotto fonte di calore, esplica al massimo la sua funzione, ripristinando la struttura proteica dei capelli e rendendoli così fin da subito più corposi e volumizzati.

Dopo averla asportata con il secondo shampoo, è opportuno applicare un prodotto che dia morbidezza e restituisca idratazione, nutrimento ed elasticità.

REPAIR CREAM RC  sempre della linea tricologica IKS, è una crema ristrutturante intensiva che, grazie al suo pH leggermente acido, contribuisce a chiudere le cuticole sollevate, risultando pertanto particolarmente indicata per capelli danneggiati o sottoposti a trattamenti chimici (colorazioni, decolorazioni, permanenti) o fisici.

Con Olio di Avocado, Estratto di Aloe Barbadensis, Estratto di Ginkgo Biloba e proteine vegetali di soia e di grano, apporta preziosi elementi, rendendo i capelli lucidi, morbidi e facilmente districabili.

Può essere usata anche in cute contribuendo a lenire stati infiammatori e a dare freschezza e morbidezza.

Per completare il trattamento ristrutturante consigliamo poi MINERAL ACID MA, prodotto bivalente, in grado di restituire a cute e capelli  Sali minerali e altre sostanze fondamentali per la loro salute, lasciando i capelli morbidi, idratati e luminosi e la cute ristorata e priva di prurito e irritazioni.

Grazie ai suoi componenti ad estrazione vegetale che gli conferiscono un pH leggermente acido, Mineral Acid MA contribuisce infatti a ristrutturare le cuticole danneggiate delle lunghezze ed è in grado di riportare ai normali valori di giusta acidità il cuoio capelluto alterato nel suo pH per svariate motivazioni, ripristinandone così il benessere ed il naturale equilibrio.

Tra i componenti citiamo il Camazulene, estratto dalla camomilla con proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antimicrobiche, l’Estratto Glicolico di Vite Rossa, ricco in flavonoidi e dalle proprietà  antiossidanti, astringenti e vasotoniche, l’Estratto Glicolico di Mirtillo, dermopurificante e in grado di aumentare la resistenza capillare, lo Zinco, dall’azione seboregolatrice, le proteine di riso e di grano, dall’azione ristrutturante, idratante e nutriente, Il Pantenolo o Provitamina B5, in grado di trattenere la giusta umidità di cute e capelli.

Mineral Acid MA può essere usato anche a casa tutte le volte (anche su cute non lavata) che lo si desidera per lenire stati infiammatori, pruriti, bruciori da eccesso di sebo o di sudore e sulle lunghezze (senza risciacquarle) per sigillare le cuticole, togliere l’elettricità e consentire una piega migliore.

Con questi tre fondamentali trattamenti, da effettuarsi presso un Salone Professionale, a cui dare seguito con il mantenimento da attuare a casa, la cute risulterà pulita e ristorata e i capelli ritroveranno il loro naturale splendore, pronti ad affrontare la nuova stagione al meglio della condizione.

LE PRINCIPALI ANOMALIE DEL FUSTO DEI CAPELLI

Possono essere diverse le anomalie che riguardano il fusto dei capelli, ossia la parte visibile che fuoriesce dall’ostio follicolare, costituita prevalentemente da cheratina, nonché da acqua, grassi e sali minerali  che, nelle giuste quantità, ne garantiscono la salute e la bellezza.

Esistono infatti circostanze, dalle predisposizioni ereditarie ai fattori di natura fisico – chimica, ambientale che possono compromettere questo delicato equilibrio, determinando situazioni anomale che, se non riconosciute e affrontate per tempo, possono causare danni a volte irreversibili.

In base a specifiche caratteristiche, se ne possono distinguere varie tipologie:

  • Irregolarità del fusto: Capelli affusolati e fenomeno di Pohl-Pinkus, Peli a baionetta, Moniletrix, Pili annulati, Pili bifurcati, Pili multigemini, Pili canaliculi o Capelli impettinabili.
  • Rottura del fusto: Tricoclasia, Tricoptilosi, Tricoschisi, Tricoressi nodosa, Fratture fusiformi.
  • Arricciamenti del fusto: Capelli lanosi, Pili torti, Pili pseudotorti, Triconodosi.

IRREGOLARITA’ DEL FUSTO

Capelli affusolati

Sono caratterizzati da restringimenti affusolati lungo il fusto, dovuti ad un rallentamento temporaneo e ripetuto dell’attività riproduttiva delle cellule della matrice. Si tratta di un’anomalia acquisita, molto spesso collegata all’assunzione di farmaci, malattie infettive febbrili, ulcera peptica, traumi ripetuti da trazione (tricotillomania). Una variante dei Capelli affusolati è il fenomeno di Pohl-Pinkus dove il restringimento è solo nella parte più vicina alla radice del capello ed è spesso da ricondursi ad interventi chirurgici, traumi, emorragie, insorgenza di malattie sistemiche ecc.

Peli a baionetta

I capelli presentano un fusto affilato con un ingrossamento iperpigmentato della corteccia prima dell’assottigliamento. Sono tipici di chi soffre di ittiosi, ma si possono riscontrare anche nella dermatite seborroica e in chi è sottoposto a terapie antitumorali.

Moniletrix

Il fusto ha complessivamente un aspetto che lo fa assomigliare ad una collana (da cui il termine moniletrix) poiché presenta a distanza regolare l’uno dall’altro, rigonfiamenti di circa 1 mm, detti “nodi”. Questi sono spesso privi di cuticola e separati da restringimenti affusolati detti “internodi”, che presentano scanalature longitudinali in cui sono presenti le cellule cuticolari, ma alterate e dove più frequentemente si verificano le fratture (clasie). Il capello si spezza con grande facilità ad 1-2 cm dalla cute dando origine ad una pseudo-alopecia diffusa che interessa soprattutto le zone di maggior sfregamento come la nuca.  Il cuoio capelluto presenta tipiche papule follicolari cheratosiche. Il Moniletrix si evidenzia fin dai primi mesi di vita e tende a migliorare con l’età senza tuttavia regredire completamente. Si tratta di un’anomalia di origine ereditaria e può colpire anche i peli di tutti i distretti cutanei.

Pili annulati

In questo tipo di capelli il fusto, la cui cuticola si presenta strutturata in maniera regolare e con lievi scanalature, è caratterizzato da bande alternate chiare e scure. Ciò è dovuto a microbolle di aria che si trovano tra la corticale e le cellule della corteccia. Queste aree risultano infatti chiare se osservate a luce incidente e diventano invece scure se la luce è posta dietro al capello (microscopio, ripiano illuminato) dando al capello un caratteristico aspetto “zebrato”. Si tratta di un difetto su base genetica, determinato da una irregolare attività delle cellule della matrice del capello che cresce più lentamente del normale e può risultare più fragile, anche se, nel complesso risulta esteticamente gradevole in quanto dà l’effetto di una capigliatura “lucente”.

Pili bifurcati

Dal follicolo fuoriesce un pelo che si biforca dando origine a due peli distinti ognuno con la propria cuticola. Si differenzia dalla tricoptilosi in quanto, in quest’ultima anomalia, la cuticola è assente.

Pili multigemini

Da uno stesso follicolo possono uscire fino sette/otto peli distinti e completi. Si tratta di un’anomalia di sviluppo del follicolo pilifero, piuttosto rara, dove numerose papille e matrici dotate di guaine epiteliali interne proprie, (mentre la guaina epiteliale esterna rimane unica), producono peli che escono da un solo ostio follicolare. La causa è da attribuire probabilmente a compressioni meccaniche non omogenee fra le varie guaine.

Pili canaliculi

Lo stelo, provvisto di cuticola, si presenta trasversalmente di forma triangolare, dovuta ad una o più scanalature longitudinali. Si tratta di un’alterazione ereditaria che determina capelli biondo-argenteo o giallo-grigiastro che non possono in alcun modo essere pettinati (capelli impettinabili) e che si spezzano facilmente nel tentativo di poterli domare. La probabile causa è da ricercarsi in una irregolare cheratinizzazione della guaina epiteliale interna che diventa precocemente troppo rigida, alterando il capello in crescita. Di solito appare nei primi anni di vita, per poi migliorare nell’adolescenza.

ROTTURA DEL FUSTO

Tricoclasia

Si tratta di una frattura trasversale del fusto che interessa solo la parte centrale ossia corteccia e midollo, mentre la cuticola rimane integra. Non è determinata da malattie o predisposizioni genetiche, ma è  per lo più legata a traumi di tipo chimico (colorazioni e decolorazioni). I capelli si spezzano nella parte superiore del follicolo mentre le radici non cadono. Nelle fasi iniziali i capelli non risultano particolarmente fragili, ma continuando gli eventi di tipo traumatico, si può determinare la rottura della cuticola e lo spezzarsi dei capelli sino in prossimità del cuoio capelluto. Quest’anomalia è inoltre caratterizzata dalla comparsa di nodi. Nei casi meno gravi i capelli si spezzano proprio in prossimità di questi nodi. Nei casi più gravi il danno è irreversibile e occorre tagliare i capelli, asportando le parti danneggiate.

Tricoptilosi

Più comunemente conosciuta come “doppie punte”, è una frattura longitudinale del capello, che, dopo una prima fase di perdita della cuticola, finisce letteralmente per sdoppiarsi. Può essere intermedia o terminale e si verifica solo per danni fisico-chimici. Una delle principali cause è il calore (eccessivo uso di phon e piastre), ma anche spazzolature troppo energiche e trattamenti aggressivi come permanenti, colorazioni e decolorazioni, senza il dovuto utilizzo di prodotti idratanti ed emollienti atti a conservare l’integrità della cuticola.  Si accentua in estate a causa dell’esposizione ad agenti esterni come raggi solari, sale marino o cloro della piscina che inaridiscono la chioma, rendendo i capelli secchi e soggetti a spezzarsi facilmente. Anche in questo caso, di fronte a fratture longitudinali di parecchi centimetri, l’unica soluzione è il taglio dei capelli.

Tricoschisi

E’ una frattura trasversale del fusto senza rigonfiamenti,  dovuta a carenze proteiche e soprattutto di zolfo. I capelli si presentano appiattiti, secchi, irregolarmente conformati e ruvidi.

Tricoressi nodosa

E’ caratterizzata da rigonfiamenti tondeggianti, fragili e facilmente soggetti a frattura. In una prima fase vi sono aree bianche visibili solo al microscopio determinate dalla perdita della cuticola, cui seguono nodi o rigonfiamenti ben evidenti, dovuti all’allentamento della struttura corticale, sino ad arrivare alla rottura vera e propria (che avviene con aspetto tipicamente “sfrangiato”, a pennello).  Le cause possono essere di natura ereditaria oppure, la più comune, a seguito di stress fisici e chimici (phon, spazzole, acconciature, permanenti, colorazioni, shampoo frequenti con prodotti aggressivi ecc.). Chi soffre di questa anomalia presenta capelli che, oltre ad essere fragili e facilmente soggetti a rottura, risultano opachi e dalla crescita ridotta o addirittura impossibile.

Fratture fusiformi

Si verificano principalmente nei “capelli affusolati” in concomitanza con i restringimenti. La parte residua del capello presenta il tipico aspetto “a punta di matita”.

ARRICCIAMENTI DEL FUSTO

Capelli lanosi

Capelli crespi come quelli tipici dell’etnia nera possono esserci anche nei caucasici. Questo tipo particolare di capigliatura è dovuto, nella stragrande maggioranza dei casi, ad una malattia ereditaria che può essere già manifesta alla  nascita oppure nei primi mesi di vita. I riccioli, con un diametro di 0,5 cm sono molto ravvicinati, difficili da pettinare e risultano particolarmente fragili. In genere la crescita dei capelli è normale, ma la fase anagen può risultare incompleta, con alterazione del ciclo vitale dei capelli che, di conseguenza, non riescono a raggiungere una lunghezza normale. La malattia può essere generalizzata e interessare tutto il cuoio capelluto, oppure circoscritta sotto forma di nevo con capelli lanosi. Esiste inoltre una forma, sempre ereditaria,  che ha il suo esordio nell’adolescenza, riguarda prevalentemente i maschi, colpisce le zone occipitale e temporale dove i capelli iniziano a scurirsi e ad arricciarsi, può arrivare a coinvolgere l’intero cuoio capelluto e, a volte, anche regredire. I fusti dei capelli lanosi hanno sezione ovoidale e spessore ridotto, presentano curvature o torsioni con il risultato finale di un notevole arricciamento. Non sono pettinabili, ma nell’età adulta possono spontaneamente diventare meno ricci e fragili

Pili torti

Come si evince dal nome, il fusto non è rettilineo, ma presenta torsioni di 180° su se stesso (di solito da 3 a 5) ad intervalli regolari. In questi tratti la sezione da circolare diventa ellittica e si caratterizza per la sua fragilità. Il capello generalmente si spezza a 4 – 5 cm dallo sbocco del follicolo. La causa prevalente è dovuta ad anomalia ereditaria, mentre molto scarse sono le segnalazioni di pili torti dovuti a traumi acquisiti e ripetuti.

Triconodosi

E’ un’alterazione del fusto dovuta a legature troppo strette e forzate che portano i capelli letteralmente ad annodarsi. E’ tipica dei capelli crespi e si verifica soprattutto nei capelli lanosi o di tipo afro. I capelli risultano molto più fragili in corrispondenza dei nodi in quanto la cuticola risulta disgregata e la corteccia pertanto esposta e vulnerabile. E’ proprio in questi punti che si verificano più facilmente le fratture dovute a traumi di tipo chimico o fisico.

Sindrome dei capelli impettinabili

Con questo termine viene definita una situazione in cui i capelli non possono essere pettinati e trattamenti energici per riuscire ad ottenere un’acconciatura accettabile, possono generare le prevedibili e inevitabili conseguenze della rottura dei fusti. La sindrome dei capelli impettinabili la si riscontra in presenza di malformazione dei fusti, di solito Pili canaliculi, Capelli lanosi o Pili torti.

COME PREVENIRE LE ANOMALIE DEL FUSTO

Abbiamo elencato solo alcune delle anomalie che possono affliggere il fusto e determinare, nel migliore dei casi, una chioma in disordine. Come abbiamo visto, le cause possono essere congenite, per cui  ovviamente non è possibile parlare di prevenzione oppure derivare da comportamenti scorretti. In quest’ultimo caso è invece assolutamente doveroso prendere coscienza delle conseguenze di determinate azioni, valutare se certe scelte di carattere estetico (decolorazioni selvagge, permanenti, piastre utilizzate in maniera sistematica…) siano adeguate per la salute dei propri capelli e prestare la dovuta attenzione alla loro cura, fatta con prodotti adatti, nella routine così come nei trattamenti periodici. Non dobbiamo mai dimenticare che i lavori  del parrucchiere eseguiti su capelli disidratati, con fusti gravemente danneggiati, non solo peggiorano sensibilmente la qualità degli stessi, ma comportano anche pessimi risultati dal punto di vista estetico (uno dei più classici…l’effetto paglia) perché, sarete d’accordo con noi, non ci può essere bellezza in capelli privi di salute! Affrontare lavori estetici (colorazioni, decolorazioni ecc.) con capelli in forma, non solo migliorerà sensibilmente la qualità del risultato finale, ma ridurrà decisamente l’impatto invasivo di queste operazioni, senza dimenticare che più che mai, capelli trattati, avranno comunque necessità di cure e attenzioni particolari. Ricordiamoci inoltre che l’estate non è amica dei capelli per cui, affrontiamola con lunghezze in salute, non abbandoniamo mai la nostra sana routine per conservarle tali e adottiamo tutti i provvedimenti del caso per proteggerli dalle insidie cui inevitabilmente andranno incontro.

Anche nel caso di anomalie congenite del fusto dei capelli,  è comunque indispensabile avere routine di cura e trattamenti periodici con prodotti specifici che possano apportare la giusta idratazione, emollienza e dare un valido aiuto nella delicata fase della ristrutturazione.

LE SOLUZIONI SECONDO NATURA DELLA LINEA TRICOLOGICA IKS

Per prevenire le anomalie delle lunghezze è opportuno avere sane abitudini che partono dalla consapevolezza delle esigenze dei capelli, dal momento della detersione sino alla piega, senza dimenticare i trattamenti periodici da effettuarsi in relazione a determinati periodi dell’anno o a specifiche necessità.

Considerando la conformazione e la composizione del fusto, è doveroso utilizzare detergenti specifici per le lunghezze, che non ne vadano ad alterare il pH che è leggermente più acido del cuoio capelluto (3,5,) in quanto deve garantire la chiusura delle cuticole, poste a protezione della parte interna del capello. Detergenti troppo aggressivi, alterano la naturale protezione delle lunghezze, determinando l’apertura delle cuticole, con  perdita di acqua e di lipidi  e conseguente disidratazione, impoverimento e vulnerabilità  del fusto.

La linea tricologica IKS, propone i suoi shampoo specifici per le lunghezze, diversificati secondo la tipologia dei capelli e studiati appositamente per detergere con azione volta a riequilibrare il pH fisiologico, grazie al mix di tensioattivi ad estrazione naturale, calibrati per risultare perfettamente compatibili con le loro esigenze. I principi attivi funzionali ad estrazione naturale in essi contenuti, svolgono inoltre effetto condizionante e blandamente ristrutturante, per dare idratazione e corposità. Già quindi con gli Shampoo lunghezze i capelli risultano morbidi e districati.

E’ però indispensabile completare l’azione con specifici prodotti condizionanti e ristrutturanti, in grado di fornire sostanze che possano ricomporre, ove necessario, la naturale struttura del capello e svolgere un’importante azione di prevenzione rispetto a potenziali danni futuri.

I prodotti RISTRUTTURANTI della linea tricologica IKS, a base di oli vegetali, vitamine, Sali minerali, proteine e aminoacidi vegetali, apportano idratazione e nutrimento, ripristinano le naturali barriere difensive della cuticola e  provvedono a ricostruire eventuali aree danneggiate della corteccia, facendo risultare così i capelli corposi, morbidi, lucidi, docili al pettine e privi di elettricità….ossia visibilmente sani!

I RISTRUTTURANTI IKS possono essere utilizzati singolarmente o in contemporanea, dopo lo shampoo specifico, in base alle esigenze dei capelli.

Periodicamente, a scopo di prevenzione o per affrontare i danni delle lunghezze dati da fattori fisico-chimici (colorazione, decolorazione, permanenti, uso di piastre, spazzolature energiche..) o dopo l’inverno o le vacanze estive, è opportuno chiedere al proprio parrucchiere il trattamento professionale della RICOSTRUZIONE in cui tutti i prodotti RISTRUTTURANTI IKS vengono utilizzati secondo il metodo I.K.S. per ricostruire i capelli in profondità e rimediare a danni anche gravi dei fusti.

Per concludere vale la pena ricordare che anche i prodotti di finitura per la piega come lacche, schiume, gel, devono avere componenti che contribuiscano a salvaguardare la struttura del capello, dando volume, stabilità e forma, senza danneggiarlo…. esattamente come fanno tutti i FINISH della linea tricologica IKS, a base di estratti naturali e senza siliconi sintetici che creano pesantezza e  rivestono le lunghezze di una guaina che, a lungo andare, crea secchezza e determina i presupposti per le doppie punte.

 

PREPARIAMO I NOSTRI CAPELLI ALL’ARRIVO DELLA PRIMAVERA

Per preparare al meglio i nostri capelli all’arrivo della primavera e liberarsi delle conseguenze dei mesi invernali che hanno sicuramente lasciato scorie e tossine, è bene farsi fare un check-up professionale presso un parrucchiere qualificato H.K.

L’uso della microcamera, microscopio in grado di aumentare la visibilità di oltre 200 volte,  consentirà di visualizzare in maniera accurata le condizioni di cute e lunghezze e permetterà al nostro parrucchiere di valutare in maniera precisa le reali condizioni del nostro cuoio capelluto e dei nostri capelli e di stabilire quali saranno i trattamenti IKS più adeguati per ripristinarne il benessere naturale.

Sicuramente prima di ogni trattamento, non dovrà mancare la pulizia in profondità tramite il PEELING PROFESSIONALE che eliminerà residui di sebo, forfora, cellule morte e riporterà il nostro Ph alle condizioni fisiologiche di normalità. Il Ph del cuoio capelluto alterato, va a minare l’efficacia del film idrolipidico, la naturale barriera composta da sebo e sudore,  preposta alla protezione della cute, favorendo in questo  modo l’azione di cariche batteriche nocive e stati infiammatori, con grave danno per i nostri capelli.  PEELING CREAM, la delicata crema a base di principi attivi funzionali per la pulizia dell’ostio follicolare e PURIFICANTE CUTANEO, mix di oli essenziali dalla potente azione dermopurificante e antisettica, garantiranno follicoli liberi e  microcircolo riattivato e prepareranno al massimo della ricettività il cuoio capelluto per i successivi trattamenti.

Anche le lunghezze dovranno essere verificate per capire quali danni possano aver subito durante il periodo invernale.  Gli sbalzi termici, gli agenti atmosferici, i trattamenti chimici e meccanici, possono aver inaridito i capelli o prodotto danni più in profondità, attraverso lesioni più o meno marcate della cuticola. Il parrucchiere H.K., attraverso l’uso della microcamera, sarà in grado di valutare la qualità delle lunghezze e capire se può essere sufficiente una Ricostruzione Professionale con i prodotti Ristrutturanti della linea IKS (Keratine, Repair Cream e Mineral Acid), oppure se non sarà il caso di procedere a tagli più o meno decisi!

Il nostro parrucchiere non dimenticherà di certo di darci anche i giusti consigli per un adeguato MANTENIMENTO A CASA, sicuramente non meno importante dei trattamenti in salone, in quanto logica continuità per la risoluzione delle anomalie riscontrate, in vista di una normalizzazione di cuoio capelluto e capelli e della prevenzione del ripresentarsi delle stesse.

Dal nostro parrucchiere avremo pertanto lo Shampoo cute adeguato, quello specifico per le lunghezze, il Ristrutturante  più adatto (Repair Cream o Keratine o entrambe) e il prodotto di Finish giusto per la gestione in autonomia della piega (Natural Lac, Natural Mousse, Fluid Cristal o Defining Fluid Curl). Se sarà il caso, potrà consigliarci anche l’uso di Peeling Cream e il prodotto trattante per la cute (Esarome Forfora – Sebo- Vitalizzante) in caso di anomalie specifiche.

Non dare continuità a casa, significherebbe annullare i benefici dei Trattamenti in Salone in quanto solo la REGOLARITA’ DELL’UTILIZZO GARANTISCE LA PIENA EFFICACIA DELLA LINEA IKS, la cui funzione principale è di tenere sotto controllo i sintomi di certe anomalie per arrivare, nella costanza dell’uso, alla prevenzione delle stesse.

A volte il taglio più o meno drastico può essere reso necessario a causa della condizione dei nostri capelli che, se abbiamo trascurato, possono presentare lesioni irreversibili. A volte può essere che l’arrivo della nuova stagione, con le giornate che si illuminano di colori più vividi e brillanti e l’aria che sa di rinnovamento ,  ci invogli ad un cambiamento della nostra immagine.

Prenderci cura di noi stessi  rinnovare il nostro aspetto con un taglio più giovanile,  un cambio di colore o qualche effetto speciale che ci illumini il viso, può realmente contribuire a migliorare il nostro stato d’animo, a darci più energia e vitalità, a infonderci più voglia di affrontare con meno ansia i problemi che la stressante quotidianità della vita moderna sicuramente non manca di riservarci.