CAPODANNO 2024: LE ACCONCIATURE PIU’ BELLE

Capodanno 2024: avete già scelto l’acconciatura che accompagnerà il vostro look?

Di certo l’occasione si presta per soluzioni eleganti che vanno dal RACCOLTO, alle TRECCE, agli CHIGNON, sino ad arrivare alle vere e proprie pettinature artistiche.

Da sempre considerato espressione di grande charme e spesso associato ad immagini iconiche per stile e raffinatezza (chi non ricorda il sontuoso chignon impreziosito da un bellissimo monile di Audrey Hepburn o quello morbido e di gran classe di Grace Kelly o quello platinato di Kim Novak ne “La donna che visse due volte”?), il raccolto rimane tra le acconciature più ricercate per le occasioni speciali.

Audrey Hepburn – Raccolto con monile
Chignon a conchiglia Grace Kelly
Kim Novak – Raccolto a “banana” ne “La donna che visse due volte”

Dal classico CHIGNON ALTO, BASSO, MORBIDO oppure più RIGIDO… a quelli più elaborati, impreziositi da fiori, monili, nastri, strass, a quelli strategicamente spettinati, i raccolti e i semiraccolti anche quest’anno non mancheranno di dominare la scena dei vari veglioni.

Chignon morbido alto
Chignon rigido alto
Chignon impreziosito da perle
Chignon spettinato
Raccolto morbido basso spettinato
Raccolto alto in stile “French Twist”
Raccolto stile “French Twist” impreziosito da monile
Chignon classico
Raccolto morbido con intreccio

Potremo comunque ammirare anche le trecce …da quella classica larga o stretta, a quella a spiga di grano, a quella olandese, a quella a lisca di pesce, ai torciglioni, semplici o a più giri…impreziosite da spille, monili e quant’altro oppure lasciate romanticamente al naturale.

Treccia olandese impreziosita da fiori
Acconciatura liscia con treccia
Trecce alla francese con perle
Trecce olandesi
Coda bassa raccolta nella parte superiore con treccia a lisca di pesce

Di grande tendenza anche le code, alte o basse, le “banane” e i French Twist, detti anche “Chignon a conchiglia”, tipici raccolti degli anni 60 e 70 rivisitati in chiave più attuale.

Coda bassa morbida
Coda alta
Coda alta morbida
Coda bassa con monile e applicazione dorata
Coda bassa elaborata
Acconciatura a “banana”
French Twist o Chignon a conghiglia

Potrà fare la sua notevole figura anche la chioma sciolta, liscia o ondulata, con onde piatte, boccoli generosi o con effetto “torchon”.…lasciata libera o trattenuta da spille, fermagli, monili, cerchietti (questi ultimi particolarmente di tendenza)….purchè con strass e brillantini,  in grado di creare preziosi punti luce e dare aria di festa all’intera acconciatura.

Chioma lasciata libera con boccoli grandi
Choma lasciata libera con morbide onde
Chioma liscia con piccolo intreccio laterale
Chioma sciolta con piccola ciocca raccolta e trattenuta da un cerchietto con strass
Torchon

Naturalmente, qualunque sia la scelta effettuata, è di fondamentale importanza che i capelli arrivino all’appuntamento del veglione in eccellenti condizioni…sani, privi di doppie punte, adeguatamente colorati o decolorati con effetti speciali di recente fattura, ben strutturati, morbidi e luminosi.

Tutti i prodotti RISTRUTTURANTI della linea IKS (Keratine, Mineral Acid, Repair Cream), correttamente utilizzati tutto l’anno, ma in modo particolare per preparare la chioma agli appuntamenti importanti, concorrono a rendere i capelli integri e ristrutturati, in grado di valorizzare al meglio le acconciature più elaborate, così come la chioma lasciata libera che, solo se sana e luminosa, potrà essere espressione di fascino e seduzione.

Per creare le acconciature e fissare i risultati finali, la linea IKS propone i suoi FINISH biologici, senza siliconi sintetici e a base di estratti naturali.

NATURAL LAC è una lacca ecologica senza gas, formulata con eccellenti resine polimeriche.

Fissa e sostiene, mantenendo uno splendido effetto naturale e lasciando i capelli luminosi e brillanti, senza residui appiccicosi e senza appesantirli.

Nella sua formulazione citiamo:

  • Olio Essenziale di Eucalipto: permette di avere un’azione deodorante, tonificante, astringente e antinfiammatoria.
  • Olio Essenziale di Limone: ha proprietà antibatteriche, svolgendo nel contempo un’azione disciplinante e antisettica.
    NATURAL LAC – lacca biologica con oli essenziali

NATURAL MOUSSE è una schiuma ecologica senza gas, in grado di dare sostegno e volume anche ai capelli più sottili.

Nuove e avanzate tecnologie unite a componenti naturali, garantiscono ai capelli idratazione, lucentezza e docilità al pettine.

In modo particolare:

  • Pantenolo (Provitamina B5): idrata e protegge i capelli.
  • Proteine Idrolizzate di Mandorla Dolce e di Riso: garantiscono morbidezza, nutrimento nonchè corposità e vigore al capello.

La presenza inoltre di un polimero cationico isola la fibra capillare, rendendo il capello meno sensibile all’umidità e svolgendo pertanto un effetto antistatico e anticrespo.

NATURAL MOUSSE – schiuma ecologica per dare volume anche ai capelli più sottili

FLUID CRISTAL sono cristalli liquidi fluidi di innovativa concezione che rendono i capelli più lucidi e morbidi, oltre ad impreziosirli con una gradevolissima profumazione.

Nella sua formulazione, priva di sostanze di sintesi, citiamo:

  • Olio di Semi di Girasole –  ricco di principi attivi funzionali quali acidi grassi insaturi, minerali e vitamine E e del gruppo B, ristruttura la fibra capillare, proteggendola dai radicali liberi. Dalla forte proprietà levigatrice ed elasticizzante,  liscia le cuticole, rendendo i capelli pettinabili e luminosi ed eliminando l’effetto crespo.

Dotato di un FILTRO SOLARE, si fissa sui capelli, migliorando la stabilità di quelli colorati e svolgendo un’importante azione di protezione e prevenzione dei danni causati dai raggi solari.

Usato sui capelli umidi prima dell’acconciatura, contribuisce alla stabilità della stessa. 

Sui capelli asciutti è un eccellente lucidante, levigante e antistatico.

Fluid Cristal – cristalli liquidi di innovativa concezione

DEFINING FLUID CURL è un morbido gel che permette di definire sul capello un riccio leggero e naturale, senza appesantirlo o renderlo appiccicoso. 

Grazie ai suoi ingredienti,  migliora la qualità di cute e capelli consentendo all’acconciatura di durare più a lungo

In modo particolare:

  • Polyquaternium 46: polimero cationico che isola la fibra capillare, rendendo il capello meno sensibile all’umidità ed evitando l’effetto crespo.
  • Estratti di Limone e di Pompelmo: svolgono un’azione seboregolatrice e antisettica.
  • Estratto Glicolico di Ananas: drena i liquidi in eccesso, eliminando i tessuti morti e permettendo così una maggiore penetrazione di altri attivi funzionali.
Defining Fluid Curl – Ravvivaricci

IKS NAT è la linea biologica di prodotti di finitura di H.K. HAIR KULTURE…per osare acconciature dalle più semplici, alle più eleganti e raffinate, senza perdere mai di vista la salute dei capelli.

COLORI PER CAPELLI AUTUNNO INVERNO 2024

l colori per capelli per l’autunno inverno 2024 maggiormente di tendenza, saranno rappresentati da tonalità naturali e calde, che andranno dai biondi scuri caramello, ai castani nocciola, al rosso che sarà il vero e proprio colore dominante anche per tutto l’anno prossimo.

Ma se il 2023 è stato il trionfo del rosso magenta, con le tonalità tendenti al violaceo a dare drammaticità e intensità alla chioma, per il 2024 avremo teste colorate di “rame copper” un biondo-rosso dorato, dalle sfumature mandarino e dall’effetto dolce e sbarazzino.

Il mood per tutto l’anno prossimo sarà pertanto quello di colori caldi e avvolgenti, talvolta miscelati con tonalità più cenere a creare un mélange cremoso, come il biondo sabbia mixato all’oro e alla vaniglia per un risultato di grande raffinatezza, oppure il più morbido, sontuoso e illuminante biondo dorato, facile da adattare a diversi incarnati.

Anche il castano lo ritroviamo riscaldato da sfumature ramate oppure illuminato da giochi di colore ambra e caramello per un effetto tridimensionale, di grande attualità, che rende otticamente più corposa la chioma.

I capelli neri o castani scurissimi saranno addolciti da delicate schiariture a creare un morbido “cioccolato fondente”.

Non mancheranno proposte di teste dai colori rubati alla natura, come il biondo glicine e il castano fragola.

Da pochi giorni conosciamo il colore pantone per l’anno 2024 e c’è da scommetterci che molti hair stylist proporranno la loro versione di PEACH-FUZZ, per rivestire la chioma di un luminosissimo biondo dalle sfumature rosa/arancio a riprodurre le tenere tonalità della pesca.

In generale possiamo però affermare che la ricerca di colori choc o troppo artefatti, sembra superata, per accostarsi sempre più a tonalità molto vicine a quelle naturali o comunque personalizzate e calibrate in base alla tecnica dell’armocromia, nel concetto della valorizzazione della bellezza unica che ognuno possiede.

D’altra parte se le scelte stilistiche delle star determinano delle tendenze, in tante crediamo, con nostra grande soddisfazione  visto che da sempre ci distinguiamo per proposte  volte a rispettare la salute e la naturalezza del capello, vorranno  imitare Ilary Blasy che, abbandonato un artificioso biondo platino, ha optato per un ritorno al passato, avvolgendo i suoi capelli in un caldo castano tendente al nocciola-miele o come la cantante Emma Marrone che, lasciate le schiariture che l’hanno accompagnata per più di vent’anni, ha optato per un luminosissimo castano, reso più accattivante dall’effetto glossato e dalle innumerevoli sfumature.

La nostra colorazione permanente in gel KOLOURGEL​, dalle tonalità calde, avvolgenti e pastose, si presta particolarmente per assecondare le tendenze più attuali, grazie alle sue nuances ben lontane dall’effetto “vernice” e con sfumature molto vicine a quelle naturali.

La sua formulazione non aggressiva, priva di nichel e di ammoniaca, è arricchita con principi attivi di estrazione vegetale che nutrono e proteggono il capello, contrastando in maniera efficace l’azione invasiva dei pigmenti colorati.

Le protezioni presenti nella sua formulazione minimizzano le conseguenti negative della pratica della colorazione, arrivando addirittura a migliorare la qualità del capello che viene reso più luminoso, morbido ed elastico.

In modo particolare segnaliamo:

  • Olio di cocco: molto nutriente, riduce in modo significativo la disidratazione della pelle e, grazie alla sua azione lenitiva, calma gli arrossamenti e il bruciore.
  • Olio di germe di grano: vero e proprio concentrato di vitamina E, è antiossidante e nutre in profondità la cute.
  • Olio di pula di riso: ha un effetto emolliente, idratante e levigante.
  • Estratto lipolico di tiglio: idrata e rende elastica la pelle; ammorbidisce e protegge i capelli creando un rivestimento intorno alle cuticole, che limita la perdita di acqua e di lipidi, mantenendone così intatto il turgore.

Il filtro solare contenuto nella sua formulazione, essendo un filtro fisico, non assorbe le radiazioni come i comuni filtri chimici, ma le respinge, facendo sì che la colorazione non sbiadisca.

KOLOURGEL, utilizzato in sinergia con il proprio Attivatore KCG OXID, formulato specificatamente per consentirgli di esplicare al meglio le proprie performance, è una colorazione moderna che tiene conto della salute di cute e capelli, ma contemporaneamente consente al professionista di esaltare al massimo il proprio bagaglio tecnico e artistico, per lavori in sintonia con le tendenze del momento e i gusti della propria clientela.

Per ottenere lavori tecnici ancora più di pregio in cui aggiungere graffiature per illuminare o scaldare le colorazioni di base, proponiamo il nostro decolorante FORCE BLU DECO’, senza ammoniaca, in grado di schiarire senza arrecare gravi danni a cute e capelli. Le protezioni vegetali in esso contenute (proteine del mais) dal forte potere idratante, emolliente e lenitivo, limitano infatti fortemente le conseguenze negative della decolorazione

KOLOURGEL – decolorazione permanente in gel senza ammoniaca

 

FORCE BLU DECO’ decolorante senza ammoniaca
KCG OXID – attivatore specifico per KOLOURGEL e FORCE BLU DECO’

 

 

Il settore tecnico-artistico di H.K. HAIR KULTURE ha creato le proprie interpretazioni delle tendenze colore dell’inverno 2024, dando preziosi consigli su come realizzarle.

Il “nostro” rame copper  dalle tonalità mandarino, lo si ottiene  miscelando 40 g di KOLOURGEL 7,4 con 20 grammi di valorizzatore di schiaritura 00 e KCG OXID 30 volumi.

Capelli color rame copper “mandarino”

L’ Ossigeno a 30 volumi, oltre a sciogliere con grande efficacia i pigmenti melaninici naturali, attiva al meglio le tonalità di Kolourgel, per una chioma luminosa e magnificamente colorata.

Anche se l’aggressività dell’acqua ossigenata è nota, le protezioni presenti sia in KCG OXID che all’interno dello stesso Kolourgel, consentono infatti di utilizzare  volumi alti per lavori tecnici ottimali, senza che il capello ne abbia a risentire.

Il cioccolato fondente lo otteniamo con KOLOURGEL 1 con graffiature effettuate con FORCE BLU DECO, tonalizzate a discrezione.

Capelli color cioccolato fondente

Il castano chiaro dalle tonalità fragola nella versione H.K. HAIR KULTURE  è dato da 25 g di KOLOURGEL 5,38 miscelato a 25 g di 5,66 con KCG OXID 20 volumi.

Capelli color castano chiaro fragola

La versione più scura del castano fragola la si ottiene con 30 g di KOLOURGEL 4,3 miscelato a 15 g di 4,66 con KCG OXID 20 volumi.

Capelli color castano scuro fragola

Il nostro biondo miele, dalle calde graffiature dorate, lo si  ottiene partendo  da un colore di base formato da 20 g di KOLOURGEL 7,3 + 20 g di 7,35 miscelato con KCG OXID 20 volumi. Le fasce dorate si realizzano con FORCE BLU DECO,’ per essere poi tonalizzate con KOLOURGEL 9,33 più KCG OXID 20 volumi. Per concludere, al lavaggio, bagno di luce con un mix di 10 g di KOLOURGEL valorizzatore di schiaritura 0,00, 10 g di shampoo e 10 grammi di KCG OXID 10 volumi per un effetto di straordinaria luminosità.

Capelli biondo miele con graffiature oro

Chiudiamo la nostra carrellata di colori fashion, proponendo la versione H.K. di PEACH-FUZZ, colore pantone dell’anno 2024, che otteniamo miscelando 40 g di KOLOURGEL 9,33 a 10 g di 7,4 e a 10 g di valorizzatore di schiaritura 00 con KCG OXID 30 volumi.

Capelli color pesca tonalità Peach-Fuzz

Il nostro settore tecnico è a disposizione per chiarimenti ed ulteriori suggerimenti.

LE SCHIARITURE DEI CAPELLI: 10 TRA LE PRINCIPALI TECNICHE

DAGLI ANNI ’80 AL 2023: L’EVOLUZIONE DELLE SCHIARITURE PER CAPELLI “BACIATI DAL SOLE”

 

Le schiariture dei capelli che abbiamo visto proposte dai più grandi hairstylists nel corso degli anni, a creare suggestivi effetti speciali, hanno subito evoluzioni, ma anche parecchie rivisitazioni. Tra tante ne abbiamo scelte dieci.

Abbandonate le tradizionali mèches che tanto hanno spopolato negli anni ’80  e ‘90, con ciocche di capelli decolorati in modo deciso in cui lo stacco tra il riflesso e il colore di base risultava netto e artificioso o i “colpi di sole o di luce” con schiariture meno accentuate ma sempre poco naturali, negli ultimi anni si sono moltiplicate le tecniche per proporre teste con riflessature sapientemente distribuite, per effetti “sunkissed”  molto simili a quelli prodotti da una vacanza estiva.

Mèches tradizionali

Una tra le tecniche più note, molto richiesta soprattutto nel periodo estivo, è il “Balayage”, effettuata a mano libera e pensata per schiarire o colorare i capelli in maniera naturale, meno evidente sulle radici e più marcata su lunghezze e punte. Il Balayage crea schiariture irregolari, alcune larghe e alcune più sottili, alcune distanti dalla radice, altre invece attaccate alla radice stessa, il cui effetto finale sarà un’illuminazione generale della chioma, con punti luce concentrati su alcune ciocche, proprio come se si trattasse di naturali riflessi generati dal sole. Il Balayage si può fare su qualunque base e su capelli di qualunque lunghezza purchè si individuino le giuste tonalità  per donare alla chioma i migliori contrasti.

Balayage – foto da web

Meno frequente del Balayage, ma comunque presente, il Reverse Balayage” è l’opposto della precedente tecnica, ossia parte dalla radice, creando sfumature che si scuriscono arrivando alle punte.

Reverse balayage – foto da web

Come non citare poi lo “Shatush”, forse un po’ superato ma ancora richiesto, dove la schiaritura viene effettuata applicando il decolorante su capelli cotonati alla radice, in modo compatto, da metà lunghezze fino alle punte.

Shatush – foto da web

Balayage e Shatush sembrano dare risultati finali abbastanza simili, ma in realtà le due tecniche sono molto diverse tra di loro.  Mentre lo Shatush è sola decolorazione, il Balayage può prevedere decolorazione ma anche colore, utilizzati in contemporanea per ottenere più giochi e sfumature. Entrambe sono tecniche a mano libera anche se l’evoluzione del Balayage può prevedere l’utilizzo della stagnola. Il Balayage poi non prevede la cotonatura, caratteristica classica dello Shatush che risulta particolarmente invasiva per chi ha capelli fragili o già trattati, per i quali, quindi, il Balayage è più indicato.

Per l’estate sono richiestissime le “Shadow roots”, un gioco di sfumature che lascia le radici più scure, come a creare un’ombra (da cui il loro nome) limitando le schiariture alle sole lunghezze, sfumate più chiare, a riprodurre un effetto estremamente naturale, come capelli schiariti dal sole. La studiata “ombreggiatura” alle radici, permette di camuffare l’antiestetico effetto della ricrescita ed è quindi particolarmente adatta per il periodo delle vacanze.

Shadow roots – Foto da web

E a proposito di ombre,  anche il “Sombrè”, conosciuto pure come “soft ombré” è ritornato tra le tendenze dell’estate 2023. E’ una tecnica ideale per regalare l’effetto “baciati dal sole” alle chiome di qualunque tonalità, senza abbandonare il colore naturale. L’”ombreggiatura” citata nel suo nome, in questo caso significa il passaggio da una nuance all’altra in modo impercettibile, senza stacchi cromatici evidenti. Ad essere coinvolte nel trattamento sono solo le punte e in parte anche le lunghezze, mentre le radici e la sommità rimangono escluse. Normalmente vengono mixate due tonalità della stessa famiglia di colore, per cui l’ombreggiatura risulta estremamente delicata, con schiariture dolci, naturali e appena percettibili.

Sombré – Foto da web

Un altro effetto ancora di grande tendenza è il “Face Framing”, una tecnica di schiaritura che si limita alle due ciocche laterali che incorniciano il viso. Si può fare su capelli scuri e chiari, corti e lunghi, ma bisogna studiarla con attenzione, tenendo conto della forma del viso e delle tonalità di base dei capelli e, proprio perché si limita ad un’area ben precisa, diventa fondamentale non commettere errori!

Face framing – Foto da web

Hanno spopolato nell’estate 2022, ma anche quest’anno sono richiestissime: sono le  “Babylights”, una modalità di decolorazione verticale caratterizzata da schiariture molto sottili, che danno luce e volume anche ai capelli molto fini, grazie al sapiente gioco di luci e ombre creato dalla leggera alternanza di toni scuri e chiari.

Il nome “baby” allude alle dimensioni delle riflessature, ma anche all’effetto che vuole ricreare, simile alle schiariture naturali che illuminano i capelli dei bimbi verso la fine delle vacanze estive.

Le Babylights possono essere realizzate nella nuance che si preferisce, di solito di qualche tonalità più chiara rispetto a quella di partenza e, a seconda dei gusti o del proprio incarnato, può virare su colori caldi e mielati o su toni più freddi. 

Trattandosi di schiariture molto delicate, sono indicate sia per chi vuole solo avere riflessi che diano un effetto di maggiore luminosità, sia per chi intende proprio schiarire i capelli, ma in modo graduale. La tecnica prevede un movimento verticale dove le ciocche, divise in piccolissimi ciuffetti ravvicinati, vengono schiarite dall’alto al basso, a partire dall’altezza che si preferisce.

Baby lights – Foto da web

Ma la tendenza più in voga per l’estate 2023, arriva dai social, dove tutti ne parlano con commenti più o meno positivi. Si tratta dello SCANDINAVIAN HAIRLINE, i “colpi di luce al contrario”, ossia la decolorazione delle sole radici che vanno a creare  attorno al volto una sottile linea di capelli più chiari. E’ una tecnica scandinava che prevede l’applicazione del decolorante direttamente lungo l’attaccatura dei capelli senza alcuna carta stagnola, andando a catturare anche i cosiddetti baby hair, ossia i capelli molto corti e indisciplinati presenti nella zona della fronte e delle tempie.

L’effetto ottenuto è quello di creare attorno al viso una sorta di aureola chiarissima, che dona un aspetto angelico, simile a quello di una dea nordica. Lo scandinavian hairline viene di solito effettuato su chiome già bionde, per rafforzare lo stacco con il viso, ma è una tecnica che viene utilizzata anche per i capelli scuri, limitandosi a schiarire l’area dell’attaccatura di due toni rispetto al colore originale.

Rispetto alle tradizionali schiariture come il “balayage” che va a schiarire solo le lunghezze senza arrivare all’attaccatura creando così un effetto modulato e sfumato, questa tecnica è molto più omogenea e netta e il risultato ottenuto è decisamente più luminoso.

Non si può però fare a meno di riscontrare delle criticità. La tecnica dello “scandinavian hairline” prevede infatti che il decolorante venga applicato direttamente sulla pelle, senza la barriera delle stagnole, determinando quindi possibili reazioni cutanee che vanno dagli arrossamenti, ai pruriti, alle bruciature e, nel caso di prodotti particolarmente aggressivi, a vere e proprie ustioni.

Modalità di applicazione del decolorante nelle Scandinavia Hairline – Foto da web
Risultato finale Scandinavian Hairline – Foto da web

Noi di H.K.Hair Kulture per tutte le tecniche di decolorazione, proponiamo FORCE BLU DECO’, il nostro decolorante senza ammoniaca e schiarenti aggressivi, che consente di ottenere eccellenti sfumature, senza compromettere la salute di cute e capelli. In modo particolare, per la SCANDINAVIAN HAIRLINE, vista l’applicazione effettuata direttamente in cute in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli, per evitare irritazioni e reazioni avverse, consigliamo di miscelare FORCE BLU DECO’ alla crema protettiva DERMAL PROTECTION della linea tricologica IKS.

Qualunque sia la tecnica applicata, la decolorazione rimane comunque un’ operazione invasiva per i capelli, soprattutto se effettuata con prodotti molto aggressivi.

Diventa pertanto indispensabile  valutarne la condizione prima di sottoporli a certi trattamenti, così come è assolutamente doveroso riservare cure e attenzioni particolari alle lunghezze decolorate, che vanno lavate, idratate e nutrite con prodotti adeguati, volti a ripristinare il loro naturale equilibrio.

La linea tricologica IKS delle soluzioni secondo natura, propone Shampoo specifici per lunghezze destrutturate, privi di tensioattivi aggressivi e Ristrutturanti,  a base di proteine vegetali e altri estratti naturali  che, utilizzati con regolarità, aiutano i capelli a ritrovare l’originale struttura, facendo loro recuperare luminosità, volume e morbidezza.

Per evitare poi un rientro dalle vacanze con la chioma dal disastroso “effetto paglia”, è opportuno che si seguano scrupolosamente le regole basilari per la protezione e la prevenzione dei danni provocati dall’azione aggressiva dei raggi solari e della salsedine, che su capelli già debilitati, risulta decisamente amplificata.

E’ inoltre consigliabile, periodicamente, farsi controllare con l’apposita microcamera computerizzata che rileva anche le minime imperfezioni, dal proprio parrucchiere H.K., specialista della salute e della bellezza dei capelli, e sottoporsi al trattamento professionale della Ricostruzione, validissima sia per correggere i danni già conclamati, sia come forma di prevenzione.

LA DECOLORAZIONE: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE

TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE SULLA DECOLORAZIONE PER UNA SCELTA CONSAPEVOLE.

 

La “decolorazione” ossia la tecnica utilizzata per la schiaritura artificiale dei capelli per ottenere riflessi simili a quelli naturalmente prodotti dal sole o semplicemente per renderli più chiari,  è un sistema che consente la schiaritura chimica degli stessi, attraverso un’azione attuata sulla melanina, l’insieme dei pigmenti che si trovano all’interno dello strato fibroso della corteccia capillare, che ne determinano il colore e che sono preposti alla protezione dai danni ossidativi, assorbendo parte delle radiazioni solari.

I prodotti per la decolorazione dei capelli presentano sempre un’azione “sbiancante” sui pigmenti naturali. Anticamente veniva usato un preparato naturale costituito da un infuso di camomilla romana  o camomilla tedesca , poi dal 1860, anno in cui il profumiere Thielley e il parrucchiere Leon Hugo presentarono ad un’esposizione mondiale a Parigi “l’acqua che sgorga dalla fontana dorata della giovinezza”, una soluzione al 3% di perossido di idrogeno che schiariva rapidamente i capelli,  l’acqua ossigenata  è diventata il componente principale di tutti i preparati ossigenati per capelli.

Il perossido di idrogeno (acqua ossigenata) contenuto nel decolorante penetra nel fusto del capello e ossida i pigmenti, diminuendo la concentrazione melaninica fino ad annullare le tonalità del colore naturale. Quest’azione viene rafforzata dalla miscelazione del decolorante con ulteriore acqua ossigenata, la cui concentrazione è in base al risultato che si vuole ottenere e alle caratteristiche del capello trattato.  La decolorazione avviene in più fasi e il colore del capello cambia gradualmente, fino ad arrivare alla tonalità desiderata.

Per evitare sgradevoli inconvenienti occorre pertanto valutare attentamente anche i tempi di posa, tenendo monitorata la schiaritura, fino al risultato desiderato ed evitando tempi di posa troppo lunghi che potrebbero determinare un grave danno alla capigliatura.

Il perossido di idrogeno infatti, aprendo la cuticola per arrivare alla corteccia in cui si trova la melanina, svolge un’azione particolarmente aggressiva, facendo perdere al capello elasticità, resistenza e lucentezza. Impoverito di melanina, la naturale protezione contro le radiazioni solari, il capello diventa inoltre più vulnerabile, e questa vulnerabilità è tanto maggiore quanto più elevata è la schiaritura.

E’ pertanto indicato schiarire i capelli biondi medi o castani da uno fino a quattro toni (grado di decolorazione), mentre  arrivare al biondo da capelli di colore nero, è un’operazione che non dovrebbe mai essere attuata, in quanto la concentrazione di ossidante necessaria per ottenere un buon risultato è così elevata da arrecare inevitabilmente seri danni ai capelli.

Normalmente i principali componenti dei decoloranti sono:

  • Perossido di idrogeno (o acqua ossigenata) – sbiancante, ossidante.
  • Rafforzatori di ossigenazione – sono perlopiù persolfati che rafforzano l’azione schiarente del perossido di idrogeno.
  • Alcalinizzanti – aumentano la forza ossidante del perossido di idrogeno. L’alcalinizzante maggiormente usato è l’ammoniaca.
  • Tensioattivi – hanno la funzione di migliorare la bagnabilità dei capelli e di garantire una dispersione uniforme del prodotto decolorante.
  • Agenti protettivi – hanno lo scopo di limitare i danni arrecati dal processo di decolorazione, penetrando nella cuticola danneggiata.

Per effetti speciali attuali e in linea con le principali tendenze, ma senza tradire la propria filosofia per cui non può esserci bellezza senza salute, H.K. Hair Kulture propone Force Blu Deco’ Ammonia Free,  il suo decolorante “dolce” senza ammoniaca per  schiariture non aggressive.

Andiamo a questo proposito ad analizzare quali ne sono i principali componenti (scritti in ordine progressivo di quantità presente nella formulazione) e scopriamo come riesce un decolorante senza ammoniaca ad avere ugualmente forza schiarente:

  • Persolfato di potassio – Agente ossidante (bollino verde nel biodizionariovegano)
  • Persolfato di sodio – Agente ossidante (bollino arancione – vegano)
  • Silice idrata o acido silicilico – Abrasivo delicato (bollino verde – vegano)
  • Stearato di sodio – Tensioattivo – agente di pulizia (bollino verde – vegano)
  • Guar idrossipropiltrimonio cloruro – agente condizionante (bollino verde – vegano). E’ un derivato dalla gomma naturale di Guar (in sostanza è gomma di Guar quaternizzata – nome latino Cyamopsis Tetragonoloba). E’ un eccellente districante per capelli, con proprietà stabilizzanti ed emollienti che gli consentono di mitigare l’effetto aggressivo dei tensioattivi. E’ un valido agente condizionante perché, essendo cationico (quindi caricato positivamente) agisce neutralizzando le cariche negative presenti sui capelli, svolgendo quindi un’azione antistatica. La sua capacità filmogena lo rende idratante e protettivo. La sua affinità con la cheratina fa sì che, oltre a rendere uniformi e pettinabili i capelli, doni un effetto seta non solo sulle lunghezze, ma anche sulla pelle.
  • Caolino – argilla utilizzata per lenire la pelle sensibile – sbiancante ( bollino verde – vegano).
  • Proteine della seta idrolizzate – antistatico – umettante – (bollino verde – animale). Derivano da fibroina di seta pura e contengono aminoacidi liberi e peptidi che formano un’ottima combinazione che garantisce eccellenti proprietà sensoriali e filmogene. Grazie alla loro abilità a trattenere acqua sono in grado di formare un film plastico e protettivo, donando a cute e capelli morbidezza e levigatezza. In combinazione con i tensioattivi, ne attenuano il potere irritante, svolgendo anche un’importante azione antistatica.
  • Proteine del Mais -umettante – agente riparatore – emolliente (bollino verde – vegano). Proteine vegetali dalle proprietà riparatrici ed emollienti. Aiutano a mantenere il grado di umidità della pelle, hanno potere ammorbidente e levigatore. Lasciano i capelli maneggevoli, elastici, morbidi e lucenti e contribuiscono ad attenuare il potere irritante dei tensioattivi.

Come si può evincere dall’analisi dei principali componenti di Force Blu Decò, il nostro decolorante non contiene né PEROSSIDO DI IDROGENO, né AMMONIACA, limitando l’azione di decolorazione con i semplici persolfati (associati all’acqua ossigenata da miscelare secondo le dosi indicate) di cui peraltro il principale, quello di potassio, viene riconosciuto non eccessivamente invasivo (bollino verde biodizionario), in combinazione con gli altri agenti sbiancanti. In questo modo la decolorazione avviene in maniera progressiva e non esplosiva come accade nei decoloranti più aggressivi, risultando molto meno dannosa per cute e lunghezze.

La presenza di Gomma di Guar Quaternizzata e delle Proteine della Seta e del Mais, mitiga l’effetto irritante del Tensioattivo, apportando a cute e lunghezze idratazione e nutrimento e rendendo il capello districato, lucente e vitale.  Un capello rovinato da trattamenti troppo aggressivi, non solo è controproducente per la salute della chioma, ma condiziona anche il risultato finale del lavoro tecnico, in quanto capelli fortemente stressati sminuiscono la bellezza di effetti speciali, pur attuati con mestiere e professionalità.  Force Blue Deco’ Ammonia Free è quindi il  giusto compromesso tra la gradevolezza estetica e il benessere di cuoio capelluto e lunghezze.

Shatush effettuato con FORCE BLU DECO' Ammonia Free
Shatush effettuato con FORCE BLU DECO’ Ammonia Free
Colpi di luce effettuati con FORCE BLU DECO' Ammonia Free
Colpi di luce effettuati con FORCE BLU DECO’ Ammonia Free
Mèches tradizionali con utilizzo di FORCE BLU DECO’ Ammonia Free

Non va comunque dimenticato che anche il decolorante meno invasivo, sottopone cute e lunghezze a stress, rendendo queste ultime più fragili e vulnerabili. I capelli sottoposti a decolorazione vanno quindi aiutati con prodotti detergenti, condizionanti e ristrutturanti che ne rispettino la struttura e che sappiano ripristinare appieno quei componenti che inevitabilmente si deteriorano o vanno persi come conseguenza del trattamento.

 

VIVA MAGENTA: COLORE PANTONE PER L’ANNO 2023

Pantone Color Institute è un’accademia americana che da oltre 20 anni fornisce previsioni sulle tendenze cromatiche che condizioneranno il mondo della moda e del designPantone Color of the Year viene proclamato ogni anno e influenza lo sviluppo dei prodotti e le decisioni in materia di acquisti che vanno dall’abbigliamento e accessori, passando per l’arredamento di interni, fino al design industriale, imballaggio dei prodotti e graphic design. Il processo di selezione del Pantone Color of the Year richiede un’attenta analisi sulle tendenze. Ogni anno gli esperti di colore del Pantone Color Institute setacciano il mondo alla ricerca di nuove influenze cromatiche. L’industria dell’intrattenimento e dei film in produzione, le collezioni d’arte itineranti e i nuovi artisti, la moda e tutte le aree del design, così come le destinazioni di viaggio più popolari e i nuovi stili di vita, sono tutti fattori presi in esame per la valutazione finale. Le influenze possono anche derivare da nuove tecnologie, materiali, trame ed effetti che hanno un impatto sul colore, piattaforme di social media e persino eventi sportivi. Alla fine, la scelta racchiude in sé anche messaggi di monito o di incoraggiamento e  riflessioni sulle condizioni socio-economiche e dell’ambiente in cui viviamo.

Per gli esperti del Color Institute, il nuovo colore PANTONE 2023 è 18-1750 Viva Magenta. Si tratta di una tonalità rosso carminio con sfumature violacee, classica, forte e nel contempo originale…”un colore non convenzionale per un tempo non convenzionale”…così ha commentato Laurie Pressman, vicepresidente dell’Istituto. Una miscela artificiale e naturale insieme che ..”evidenzia il nostro cambio di prospettiva, che mette in luce il nostro bisogno di sentirci più attivi e che infonde quella forza necessaria per poter abbracciare con coraggio, positivamente e senza paura un nuovo percorso”. Il suo nome risale alla seconda guerra d’Indipendenza d’Italia e deriva dalla battaglia della città lombarda di Magenta, divenuta tristemente nota per le vicende “rosso sangue” di quel periodo. Viva Magenta è un tono di rosso gioioso e ottimista, ben bilanciato tra il caldo e il freddo. Si ispira al rosso della cocciniglia, uno dei coloranti più antichi e preziosi, dalle caratteristiche forti e brillanti, radicato nel mondo primordiale e che ci riporta alla materia originaria. E’ d’altra parte  un colore dalla straordinaria modernità.. audace, dalla natura potente e pulsante, orientata al futuro, in grado di stimolare l’intelletto e l’espressione di sé senza remore e con spirito impavido e ribelle. Pantone ha spiegato che la scelta del colore 2023, dopo i cupi e incerti anni appena trascorsi, è ricaduta su VIVA MAGENTA, proprio per il suo intrinseco potere rivoluzionario, proiettato con coraggio verso il domani. Emozionante è stato anche lo slogan con cui si è annunciata la scelta che include il nuovo termine “Magentaverse” con evidenti riferimenti al “Metaverso”, l’evoluzione di Internet che prefigura un insieme di mondi virtuali e reali interconnessi in cui si può entrare solo con i nostri avatar, nell’inedito esperimento di design che esplora le relazioni tra le nuove tecnologie, tra cui l'”Intelligenza Artificiale”  e la creatività umana.

Naturalmente anche il mondo del Beauty e dell’Hair è condizionato dalla presenza di questo colore deciso, pieno e vibrante, perfetta commistione fra il blu e il rosso. Per indossarlo ci vuole audacia e pertanto si sposa perfettamente con personalità forti e intraprendenti, che non hanno timore ad affrontare le sfide di un mondo quanto mai complesso, ma che offre anche grandi opportunità. Ci sono naturalmente diverse tonalità di magenta, dal più scuro, in cui prevale la tonalità viola, alle tonalità più chiare in cui prevale il rosso o addirittura il rosato. Essendo un colore ben bilanciato tra tonalità calde e fredde, si sposa bene con incarnati dorati, olivastri, ma anche molto pallidi…d’altra parte poiché rappresenta l’espressione del coraggio e della sperimentazione, vale la pena osare semplicemente perché piace e perché esprime la voglia di essere se stesse in modo spregiudicato e anticonvenzionale, senza rinunciare alla classe e all’eleganza di una colorazione straordinariamente equilibrata e raffinata.

Anche noi di H.K.Hair Kulture abbiamo le nostra proposte di VIVA MAGENTA…. nella  versione più classica della nuance 5,66 di Kolourgel, la nostra colorazione permanente in gel senza ammoniaca, oppure nella variante più decisa dalle riflessature violacee, data dalla miscela tra le nuances 4,66 e 5,1 o nella versione più chiara quasi rosata che nasce dall’incontro tra la nuance 6,66 con 11,21. Ci sono naturalmente tante altre possibilità, ottenute con tecniche di miscelazioni secondo i principi della colorimetria, sapientemente spiegate dai nostri docenti di HK EDUCATION, per chiome dalle colorazioni attuali e vibranti, nel più totale rispetto di cute e capelli.